Se gli utenti conoscono WhatsApp, sanno di sicuro che è un’applicazione con tantissime risorse e soprattutto funzioni al suo interno. Ovviamente tutti conoscono quelle classiche che negli anni hanno fatto grande la piattaforma.
Chiaramente ci sono i messaggi di vario genere, come ad esempio anche quelli vocali, o magari le chiamate e le videochiamate. Tutte ottime soluzioni che permettono comunicazione ad altissimi livelli. Infatti WhatsApp è stato elaborato anche in versione business per gli ambienti lavorativi.
Oltre a questo, ci sono però funzioni che in molti non conoscono e che sono arrivate proprio nell’ultimo periodo. Più in particolare queste hanno fatto capolino per la prima volta con i nuovi aggiornamenti visti in questi due mesi.
WhatsApp, le funzioni che nessuno conosce: eccone tre
Le migliori funzioni in assoluto le abbiamo viste negli anni crescere con i tanti update arrivati in corso d’opera, ma ce n’è qualcuna che sicuramente vi sfugge.
La prima è sicuramente quella che vi permette di cancellare messaggi anche se li avete già inviati. Basterà selezionare il messaggio e scegliere dal menu la voce “Elimina per tutti“. Così facendo, se il destinatario non avrà già letto e non saranno passati più di 7 minuti, gli renderete il messaggio invisibile, o meglio il contenuto.
La seconda riguarda sicuramente le note vocali, le quali sono state rivoluzionate con un nuovo aggiornamento esattamente un mese fa. Al momento solo per iOS, queste sono registrabili in un nuovo modo molto più comodo.
Una volta premuto il tasto microfono, scorrete verso il lucchetto che compare, ed ecco che come per magia lo smartphone registrerà automaticamente. Non dovrete quindi tener premuto fino alla fine.
La terza funzione che vogliamo proporvi è in realtà legata ad un’app esterna, la quale prende il nome di Unseen. Queste intercetta nel vero senso della parola tutti i messaggi che vi arrivano su WhatsApp, e vi permetterà di leggerli al suo interno. Così facendo potrete far sì che la vostra ultima visualizzazione non si aggiorni e che non risultiate online mentre leggete.