La Integral Memory con sede a Londra ha creato la prima scheda MicroSD da 512 GB al mondo. Si tratta di una SDXC di classe V10 che verrà lanciata nel mese di Febbraio. La scheda vanta una velocità di trasferimento superiore ad 80 MB al secondo. Anche se non è la migliore sul mercato, è piuttosto impressionante, vista la capacità massima. Lo standard V10 intende che dovrebbe essere in grado di scattare e memorizzare video in 1080p da una videocamera di fascia alta in tempo reale. La scheda è anche UHS-1, Class-1, il che significa che la velocità di trasferimento più lenta a cui la scheda può scendere è fino a 10 MB al secondo. Il prezzo non è stato menzionato ma una scheda MicroSD Sandisk con clock a 400GB attualmente costa intorno ai 199 dollari. La nuova scheda di Integral è la più grande mai creata.
MicroSD: si apre una nuova era nel settore dell’archiviazione
La già citata scheda della Sandisk, va notato, in realtà lavora in modo un po ‘più veloce rispetto alla nuova di Integral, con una velocità massima di 100 MB al secondo. La maggior parte degli utenti avrà difficoltà a notare qualsiasi reale differenza nell’uso quotidiano, sebbene casi di utilizzo più intensivi come la riproduzione di musica senza perdita di dati, la ripresa di video di alta qualità e la riproduzione di giochi con file dati di grandi dimensioni possano trarre qualche vantaggio. Il lancio della nuova scheda SD apre le porte ad un mondo di possibilità per chi fa dell’uso di tablet e smartphone uno strumento lavorativo.
Grazie alla grande capacità di archiviazione molti device saranno in grado di superare le schede di archiviazione di molti portatili di fascia alta. I dispositivi moderni che montano un processore come lo Snapdragon 835 di Qualcomm, tra cui il Samsung Galaxy S8 ed il Lenovo Moto Z2 Force, possono persino emulare l’architettura x86 in stile PC. Quasi tutti i metodi per sfruttare questa capacità su Android sono però spesso bloccati dalla necessità di root, kernel personalizzati e altre pesanti modifiche.