Questo malware che desta tanto sgomento è uno degli ultimi aggiornamenti del virus e sembra essere stata accertata la sua paternità tutta italiana, sottolineando come Skygofree sia collegato con i software sviluppati dalla HackingTeam di Milano. L’agenzia milanese, infatti, è specializzata nella creazione di sistemi di spionaggio messi al servizio delle forze dell’ordine e delle società governative di tutto il mondo, svolgendo attività di hackeraggio destinate alla lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata.
Il malware, dunque, sembra avere molte affinità con i software sviluppati dalla HackingTeam.
Ma come funziona questo virus? Quest’ultimo si introduce su smartphone e tablet degli utenti italiani a loro insaputa, proprio perché risulta difficile individuarlo in tempo, presentandosi sotto forma di messaggio di un operatore telefonico o del sistema operativo stesso che invita gli utenti ad accedere a delle pagine web fittizie o chiede il permesso di compiere aggiornamenti. Una volta dato il consenso, il dispositivo viene automaticamente intaccato e, nonostante sia protetto da password o sistemi crittografici come nel caso di Whataspp, Skygofree inizia a spiare e rilevare informazioni su ogni tipo di attività svolta. Ma la novità di questo ultimo aggiornamento sta nella abilità dei cybercriminali di allacciare il dispositivo ad una connessione Wi-Fi controllata direttamente da questi ultimi, in modo tale da raccogliere e analizzare il traffico e la cronologia degli utenti. In conclusione, possono sapere quali siti sono stati visitati e impossessarsi di qualsiasi tipo password ed eventuali numeri di carte di credito.
Il malware può monitorare tutte le piattaforme social e le app istallate sul dispositivo – Facebook, Messenger, Skype, Viber – e nel caso di applicazioni per le videochiamate, Skygofree può accedere da remoto alla telecamera salvando le videochat realizzate o scattando fotografie ai proprietari dei dispositivi in qualsiasi momento e luogo, anche con il display spento.
Ad aver individuato questo potente malware atto allo spionaggio e a diffonderne la notizia è stata la Kaspersky Lab, un’agenzia russa di fama mondiale specializzata nella produzione di software di sicurezza e protezione antivirus, la quale ha invitato le autorità competenti ad intervenire immediatamente per porre fine alla espansione delle attività illecite di Skygofree. Il principale obiettivo è ora rassicurare gli utenti e tutelare la loro privacy, anche quando si parla di comunicazione e attività online.