windows 10 telemetria Se il vostro pc funziona con il sistema operativo Windows 10 dovete sapere che esso manda di continuo alla casa madre Microsoft informazioni su: corretto funzionamento del sistema operativo, configurazione Hardware e Software, rete e connettività, applicazioni presenti sul sistema e su tutto ciò che è installato e salvato sul vostro dispositivo. Tutti questi dati permettono all’azienda di riconoscere un singolo device, comprenderne le problematiche di servizio e i relativi schemi di utilizzo. La telemetria, soprattutto se si usano diversi dispositivi nello stesso momento, può contribuire inoltre a generare del traffico in uscita, compromettendo la velocità e le performance dell’intera LAN.

Dopo le polemiche scoppiate qualche tempo fa secondo le quali Windows 10 non rispettasse in modo corretto la privacy dei propri utenti, e dopo le accuse di CNIL, che incolpava il sistema operativo di raccogliere troppi dati personali senza un esplicito consenso, minacciando anche multe salate, Microsoft tenta di correre ai ripari.

Dopo essersi difesa spiegando più chiaramente quali dati venivano effettivamente utilizzati e dichiarando che solo circa il 30% dei clienti avesse disattivato del tutto la telemetria, nonostante il software non permetta di farlo, non ha comunque cambiato le cose.

Neppure nelle nuove versioni infatti i tecnici di Windows hanno introdotto la possibilità di spegnere completamente la funzione, ma hanno aggiunto solo una raccolta dati per così dire “di base”.

Windows 10, arriva la possibilità di cancellare i dati telemetria

Soprattutto CNIL criticava il software, anche per le scarse misure nell’ambito della sicurezza: solo il codice PIN, senza un limite di tentativi in caso di codice errato, non sarebbe sufficiente. Veniva poi condannata anche l’attivazione automatica di un ID per la pubblicità che Microsoft e terze parti, possono sfruttare liberamente per profilare i propri utenti, proponendo così un advertising personalizzato e quindi più efficace. Anche la mancata informativa sui cookies era stata oggetto di polemiche.

Ed Bott spiegava come “non vi sia alcuna prova – da parte dei ricercatori – che le informazioni raccolte mediante telemetria vengano usate per scopi diversi dall’applicazione di migliorie al prodotto”. Anche se la nuova casella  “Consenti a Microsoft di fornire esperienze più personalizzate con suggerimenti e consigli rilevanti utilizzando i dati di diagnostica”, introdotta con Windows 10 Creators Update, parla da sè.

Tuttavia, a partire dai prossimi mesi di marzo o aprile, sarà finalmente disponibile la nuova build 1803 che contiene l’importante novità: le due nuove voci delle impostazioni di privacy per il feedback, chiamate rispettivamente “Diagnostic Data Viewer” e “Delete Diagnostic Data”.

Gli utenti potranno quindi visualizzare in modo diretto i dati che sono stati raccolti con la telemetria, e avranno soprattutto la possibilità di eliminarli con un semplice click.

Esiste un altro modo per sbarazzarsi delle telemetria in modo completo ed efficace. Infatti, installando WDP, software gratuito creato e sviluppato da terze parti, è possibile disattivare tutti i componenti di Windows 10 che hanno a che fare con la telemetria. È importante ricordare che WDP, per funzionare al meglio, deve essere eseguita dopo l’installazione di ogni nuovo feature update di Windows.

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