WhatsApp è la piattaforma di messaggistica istantanea più conosciuta e utilizzata al mondo, disponibile non solo per gli smartphone ma altrettanto impiegata anche da computer, con la sua versione web.
Si tratta di un servizio che proprio per la sua gratuità – basta, infatti, solo disporre di una connessione dati per usufruirne – ha registrato milioni di utenti attivi al giorno, e che non si limita più all’inoltro di messaggi di testo, ma estende le sue potenzialità anche a note vocali, file multimediali (documenti, video, immagini) e alla possibilità di effettuare chiamate e videochiamate con i propri contatti. E’ tuttavia comprensibile che, delle volte, WhatsApp presenti dei problemi: nella maggior parte dei casi si tratta di complicazioni che impediscono l’invio, e di conseguenza la ricezione dei messaggi.
COME VERIFICARE SE WHATSAPP NON HA CONSEGNATO UN MESSAGGIO
Gli utenti più esperti hanno ormai imparato e leggere le cosiddette spunte che appaiono accanto all’ora di invio del messaggio (in basso a destra all’interno della nuvoletta):
- Una sola spunta indica che il messaggio è stato inviato con successo, ma che non è stato ancora ricevuto dal destinatario o dai destinatari, se si tratta dell’invio di un messaggio all’interno di un gruppo; probabilmente, il messaggio non è stato consegnato perché il dispositivo del destinatario è spento o il destinatario si trova in un ambiente in cui è vietato o è impossibile stabilire una connessione, per cui il servizio risulta essere assente. In altri casi, invece, il messaggio non risulta essere stato consegnato poiché si è stati bloccati dal destinatario;
- Le due spunte di colore grigio indicano che non solo il messaggio è stato inviato, ma che questo è stato anche ricevuto con successo dal destinatario. Nella chat di gruppo, però, le due spunte grigie appariranno solo dal momento in cui tutti i partecipanti al gruppo avranno ricevuto il messaggio sul proprio dispositivo;
- Le due spunte di colore blu, invece, indicano che il messaggio inviato al numero del destinatario, è stato letto da quest’ultimo con successo. Anche in questo caso, però, se si tratta di un messaggio inoltrato in una chat di gruppo, le spunte si coloreranno di blu solo quando tutti i partecipanti lo avranno letto.
Dunque, per verificare se il messaggio inviato sia stato ricevuto o meno dal destinatario, occorre prestare attenzione alle spunte che compariranno dopo pochi istanti dall’invio del messaggio stesso. Nel caso in cui dovesse esserci una sola spunta, il messaggio è stato inviato ma non è stato ancora consegnato sul dispositivo del destinatario.
Sussiste, però, ancora un altro problema, assai più “grave” della semplice ricezione o meno del messaggio: l’impossibilità di inviare un messaggio. In quest’ultimo caso, il non invio del messaggio verso il destinatario selezionato è contrassegnato da un quadrante con delle lancette al suo interno. L’icona sta a significare che quel contenuto verrà inviato appena possibile, ovvero appena si verificheranno le condizioni che rendano possibile l’invio del messaggio.
Cosa verificare se Whatsapp non fa inviare messaggi
Le cause che impediscono l’invio di un messaggio su WhatsApp sono molte, ma il motivo più comune è una scarsa o del tutto assente connessione ad Internet. In questo caso occorre anzitutto cercare di capire cosa ha causato il problema, e quindi se si ha credito sufficiente per usufruire della rete dati del proprio operatore telefonico, se si hanno ancora GB di Internet a propria disposizione, se la copertura funzioni perfettamente o se il Modem di casa o d’ufficio ha subito qualche guasto.
In alcuni casi, per ristabilire la connessione basta riavviare il modem e il proprio dispositivo, ma se il problema persiste si consiglia comunque di contattare l’assistenza e cercare di risolvere il problema con chi ne è di competenza. Altro motivo per cui non è possibile inviare un messaggio su WhatsApp è legato allo stesso server della piattaforma: si potrebbe trattare di una semplice manutenzione o di un guasto all’interno del server. In questo caso, però, c’è poco da fare e ci si può soltanto limitare ad aspettare che gli sviluppatori risolvano il problema quanto prima.