In queste ore Xiaomi ha ufficialmente annunciato Mi Box 4, il set-top-box proprietario e la versione economica Mi Box 4C. A quanto pare, i diversi rumor che si susseguivano da qualche giorno, si sono rivelati fondati. Al momento il produttore ha indicato la Cina come unico mercato di riferimento, ma la situazione potrebbe cambiare nel corso delle prossime settimane. Xiaomi si sta aprendo sempre di più al mercato occidentale e questo lascia ben sperare per l’arrivo della nuova versione del Mi Box anche da noi.
L’obiettivo di Xiaomi con il Mi Box 4 è quello di creare un device fortemente orientato all’ecosistema. Infatti grazie all’interfaccia proprietaria MIUI TV, che sostituisce Android TV, sarà possibile ottenere informazioni sui dispositivi compatibili connessi. In questo modo sarà possibile visualizzare i messaggi direttamente sulla TV e rispondere tramite i comandi vocali del telecomando.
All’interno del Mi Box 4 è possibile trovare un chipset Amlogic S905L un processore quad core basato sull’architettura Cortex-A53 @1.5 GHz e 64-bit. Per entrambi i dispositivi la GPU è una Mali-450 che opera ad una frequenza di 750MHz. La memoria RAM è di 2GB mentre la memoria interna è di 8 GB. Questa versione inoltre supporta il bluetooth 4.1.
Il Mi Box 4C invece è dotato di un chipset Amlogic sempre basato su architettura Cortex-A53 con frequenza operativa a 1.5 GHz e 64-bit. La memoria RAM è di 1GB mentre la memoria interna è di 8 GB.
Entrambi i dispositivi operano con le reti WiFi 802.11 b/g/n a 2.4GHz e sono in grado di riprodurre contenuti fino alla risoluzione 4K. Sono supportati i principali codec video come l’H.265 4K a 30 e 60 fps, MPEG, VC-1, DivX ed inoltre è garantita la riproduzione HDR10. I prezzi di lancio di Mi Box 4 e 4C sono rispettivamente di circa 55 e 40 dollari. La commercializzazione inizierà a partire dal primo febbraio.