Whatsapp, come scoprire chi vi spia e chi visualizza più spesso il vostro profilo Vi sarà capitato di chiedervi a quanti, tra i vostri amici, interessa particolarmente sapere quello che fate e dove vi trovate, come va la vostra vita e quali sono i vostri interessi. Magari per curiosità oppure perché avete il sospetto che alcune persone siano fin troppo interessate a voi e il motivo vi sfugge. Per fugare ogni dubbio, Whatsapp vi da la possibilità di controllare ogni dettaglio e in pochi e semplici passaggi potrete farvi un’idea più chiara della situazione.

È legale? Devo essere un esperto di informatica?

Si, la procedura è perfettamente legale e no, non richiede nessuna conoscenza informatica di alcun tipo. Whatsapp è un’applicazione famosissima, usata da milioni di persone in tutto il mondo e per questo deve garantire ai propri utenti il pieno controllo della propria privacy.

Non dovrete scaricare nessuna applicazione in più, non fidatevi di app a pagamento che vi propongono di fare la stessa cosa, rischiate solo di sprecare denaro, dal momento che controllare chi visita più spesso il vostro profilo è una cosa che potete fare utilizzando solo l’applicazione ufficiale di Whatsapp.

Tutto quello che vi servirà è un supporto su cui prendere appunti (un quaderno, un foglio, un documento sul pc) e un po’ di pazienza.

Ho tutto quello che serve. Da dove comincio?

Innanzitutto dobbiamo premettere che non potrete controllare le attività di contatti che avete bloccato o dai quali siete stati bloccati e vi ricordiamo che non esiste nessun metodo legale per farlo. Se avete bloccato una persona, è perché non volete più saperne nulla, quindi non avete modo né motivo di controllare quello che fa (e viceversa).

Detto questo, assicuratevi che le vostre impostazioni di privacy siano corrette e che tutti i vostri contatti siano in grado di visualizzare il vostro stato di Whatsapp. Dovrete premere:

  • Impostazioni
  • Privacy
  • Stato
  • I miei contatti (che avrà una spunta)

La maggior parte del lavoro è stata fatta. Semplice no? Ma ora veniamo al punto di questa guida:

dovrete caricare almeno uno stato di Whatsapp al giorno, scegliendo un’immagine, una frase oppure una gif animata o un video che avrete salvato sulla vostra galleria. Più stati al giorno pubblicate, più sarà facile capire chi vi segue con insistenza, ma rischierete di annoiarvi a furia di cercare contenuti da pubblicare. In ogni caso, la decisione sta a voi.

Ogni stato che pubblicherete durerà solamente 24 ore, dopo le quali sparirà per sempre e non sarà più visibile ai vostri contatti. Durante queste 24 ore i vostri contatti potranno visualizzare le vostre storie e voi potrete scoprire chi le ha viste premendo sui tre puntini che compaiono accanto alla vostra storia nella sezione “stato” dell’app.

Come faccio a tirare delle conclusioni?

Partendo dal giorno 1 del vostro piccolo esperimento, tutto quello che dovete fare è postare uno stato e appuntarvi chi tra i vostri contatti l’ha visualizzato o se una persona in particolare lo ha fatto o meno. Tenere una tabella aggiornata giorno per giorno, per un certo periodo di tempo, vi darà un’idea molto precisa della frequenza con cui certi contatti controllano i vostri stati. Lo fanno quotidianamente? Lo visualizzano non appena lo pubblicate? Oppure capita di tanto in tanto, magari per sbaglio o giusto per noia.

È chiaro che questo metodo non prova assolutamente nulla oltre al fatto che ad un certa persona potrebbe piacere controllare cosa pubblicano i suoi contatti, ma se questa cosa dovesse infastidirvi vi consigliamo di smettere di pubblicare stati (occhio non vede, cuore non duole) oppure, nel caso più grave, bloccare il contatto che vi causa tanto fastidio, ricordandovi però che in questo modo non sarà più in grado di contattarvi in alcun modo finché non lo sbloccherete.

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