Sony ha ufficialmente aggiunto due dei suoi dispositivi più recenti, Xperia XA2 e Xperia XA2 Ultra, al suo programma Open Devices. Secondo il sito web di Sony, i due dispositivi della serie Xperia XA2 sono ora pienamente supportati con la versione più recente del kernel AOSP, il che significa che essi dovrebbero sfruttare tutte funzionalità offerte dal programma.
Vale la pena sottolineare come Xperia XA2 Ultra non sembra avere una propria voce nel menu del bootloader di sblocco sul sito Web di Sony, indi per cui non è ancora chiaro se è possibile utilizzare il software di sblocco su entrambi i device. Xperia XA2 Ultra, come XA2, è dotato di Google Project Treble e un bootloader facilmente sbloccabile; non sembra dunque esserci alcuna vera ragione per la quale Sony non lo possa offrire.
Nell’ambito del programma Open Devices, sarà possibile non solo di sbloccare il bootloader di Xperia XA2 e XA2 Ultra ed installare così custom ROM, ma anche utilizzare gli strumenti di sviluppo forniti dalla stessa Sony, in modo da realizzare la propria custom ROM.
Questo atteggiamento è anni luce lontano da OEM come Samsung, che tendono a bloccare i dispositivi e ostracizzare i membri della comunità di sviluppatori indipendenti.
Xperia XA2 e XA2 Ultra vantano un processore Qualcomm Snapdragon 630, con 4GB di RAM. Troviamo su entrambi i device un display 1080p: su Xperia XA2 è un 5.2 pollici, mentre su Xperia XA2 Ultra è da 6 pollici.