Tuttavia, dopo più di due decenni è stata superata dalla più giovane e probabilmente più dinamica Samsung, l’azienda sudcoreana ormai conosciutissima per soprattutto per gli smartphone dalle ottime prestazioni e dalle televisioni di ottima qualità.
Se in tutti questi anni Intel ha puntato più specificatamente su processori per computer, la rivale Samsung ha optato per dare più importanza a quelli per smartphone. Oggi gli smartphone hanno senza dubbio più importanza a livello di intrattenimento e comodità d’uso, e sotto certi aspetti hanno surclassato i PC, motivo per cui la scelta dell’azienda sudcoreana sembra essere stata una strategia vincente.
Samsung ha reso pubblici recentemente i propri dati finanziari, e ha dimostrato di avere ottenuto un fatturato più alto di circa 5 miliardi di dollari rispetto al concorrente. In particolare l’azienda ha spiegato che le memorie NAND e DRAM hanno avuto un particolare successo, così come anche gli smartphone di fascia elevata, come i nuovi Galaxy S8 e Galaxy S8+, mentre ci si aspettava di più dalle vendite di quelli di fascia inferiore, soprattutto durante il primo trimestre del 2017.
Tuttavia il giro di affari ha saputo riprendersi alla grande. L’azienda ha anche spiegato che gran parte del profitto è derivato dagli OLED, che d’ora in poi verranno utilizzati in tutti i display di fascia alta. Per il 2018 ci aspetta un primo trimestre non esageratamente profittevole, ma questa è la norma per tutti gli anni.