La sfida è aperta a chiunque: chi di voi non possiede WhatsApp sullo smartphone? Ovviamente crediamo che, salvo alcuni casi isolati, la risposta sia “nessuno“. Infatti, come tutti ormai sanno, l’applicazione ha raccolto utenti su tutta la superficie terrestre.
La totalità delle persone iscritte si è fidata fortemente di un’applicazione che è stata in grado di ridurre le distanze. Questo perchè è gratis e non comporta costi aggiuntivi per sentire persone in altri paesi del mondo. Inoltre l’app è in continuo aggiornamento, anche se qualche vulnerabilità continua ad averla.
Oltre ai vari aggiornamenti che spesso migliorano la chat più famosa del mondo, ci sono anche alcuni messaggi che spesso turbano la quiete degli utenti. Uno tra questi sarebbe arrivato nelle ultime ore ed avrebbe colpito milioni di utenti.
In Italia il messaggio ha colpito ancor di più gli utenti con gestore TIM, Vodafone, Tre Italia o Wind. Il contenuto parla di una sanzione per 300 euro irrevocabile. Questa verrebbe comminata per via di alcuni problemi contrattuali non precisati.
Inoltre verrebbe fornito un link tramite il quale gli utenti potranno recarsi in una pagina dove inserire il numero di telefono per controllare se sono stati colpiti dal provvedimento.
Tutti però non sanno che così facendo innescheranno una reazione a catena; ecco infatti tantissimi abbonamenti attivati improvvisamente. Questi andranno a defraudare i clienti WhatsApp del proprio credito residuo, fino ad esaurirlo. State dunque molto attenti, dato che, come al solito in queste situazioni, non c’è nulla di vero.