All’ora di pranzo di ieri è arrivata la notizia che tutti gli abbonati a Sky Calcio proprio non volevano sentire: dopo quindici anni, i diritti TV della prossima Serie A non sono stati venuti alla pay tv di Rupert Murdoch.
Sky dice addio alla Serie A
La Lega Serie A, in una riunione fiume, ha deciso di premiare l’interesse della compagnia spagnola MediaPro, impegnatasi a rilasciare la somma record di 1,05 miliardi ai club del nostro campionato.
Proprio i numeri economici sono stati determinanti per la partita. Sky, infatti, a detta dei presidenti che compongono la voce grossa nella Lega Serie A, aveva offerto meno di 850 milioni per l’acquisizione dei diritti.
Ed ora cosa cambia
Per la pay tv, inutile dirlo, si tratta di una mazzata non da poco. Anche se il brand ha da poco acquistato i diritti per la prossima Uefa Champions League, la mancanza di calcio italiano nei weekend provocherebbe un’emorragia di abbonati.
Sky ha subito provveduto a fare ricorso contro MediaPro (accusata di concorrenza sleale), cercando con la strada legale di ottenere un lasciapassare al pacchetto Serie A.
Tutto però ora è nelle mani di MediaPro. Il gruppo spagnolo, se venissero confermate le indiscrezioni, creerà il canale di Lega tanto auspicato dai presidenti. Questo canale, in cui saranno visibili tutti i match del campionato, sarà poi trasmesso da varie piattaforme, tra cui potrebbe figurare anche Sky.
La battaglia ancora non è conclusa, ma la ferita per la storica emittente britannica è profonda.