Le fotocamere dei nostri smartphone sono man mano diventate sempre più importanti tanto da essere l’ago della bilancia per la scelta di un nuovo dispositivo. I social network sono affamati di foto e noi li accontentiamo cercando di fare degli scatti degni di nota. Ovviamente più la fotocamera è potente più il risultato sarà gradevole, o arriverà prima che con una scadente. Nella maggior parte dei casi gli smartphone più costosi hanno delle configurazione in merito più accattivanti, come nel caso di Samsung.
In questi giorni la società sudcoreana ha annunciato dei nuovi sensori di immagine e un nuovo software di qualità elevata. Di solito questo genere di caratteristiche sono dedicate ai top di gamma, come il Galaxy Note 8. A questo giro saranno invece supportate a qualsiasi livello di smartphone e anche per altre aziende.
Questi nuovi sensori Isocell Dual
e il software d’accompagnamento sono pensati proprio per dispositivi mobili di medio-basso livello. Hanno l’obiettivo di ricreare l’effetto Bokeh dello sfondo sfocato o di ottenere maggiore visibilità in condizioni di scarsa illuminazione.Questa nuova tecnologia Samsung sarà anche disponibile per altre aziende di smartphone, aggiungendosi alla già vista gamma di prodotti che la compagnia offre come le memorie flash. Visto che sono già state eseguite tutte le codifiche e selezionato l’hardware, il pacchetto dovrebbe risultare tanto semplice quanto economico per le altre aziende da implementare sui loro dispositivi. Un valore aggiunto che rende l’operazione, appunto, vantaggiosa per gli smartphone che devono costare poco.
Gli effetti di ritratto e quelli per la scarsa illuminazione sono in realtà due moduli assestanti messi successivamente insieme. Quelli dedicati all’utilizzo in modalità verticale sono i sensori da 13 megapixel e 5 megapixel mentre quelliper gli scatti in condizione di scarsa illuminazione sono i sensori da 8 megapixel.