In ogni caso la tecnologia olografica è rimasta così impressa nella mente degli appassionati che da tempo non aspettano altro che questa venga implementata al più presto negli oggetti di elettronica di consumo disponibili sul mercato.
Ed è la cinese Huawei, una delle aziende di tecnologia più grandi al mondo, a portare per prima sul mercato la possibilità di introdurre nei propri prodotti questa nuova feature. Sembra, infatti, che la società abbia depositato un brevetto riguardante degli smartwatch controllabili tramite gesture aeree al WIPO (World Intellectual Property Organization), vale a dire un’agenzia per la tutela della proprietà intellettuale industriale a livello mondiale creato appositamente dall’ONU.
Come accadde spesso in questi casi, per ora sono a nostra disposizione solo delle indiscrezioni, soprattutto per quanto riguarda il versante tecnico che è, ovviamente, crea la più grande difficoltà per il progettista che prova a sviluppare una tecnologia di questo tipo. Senza considerare che le dimensioni ridotte dei dispositivi in questione, che devono necessariamente essere contenute, pongono delle limitazioni ancora maggiori alla buona riuscita di un progetto di tale entità.
C’è da rilevare inoltre che quello di cui parliamo è comunque sia solo un brevetto, ovverosia il risultato di una ricerca di base che pone le fondamenta per progetti futuri e non di un vero e proprio progetto pronto da attuare. Per la qual cosa probabilmente ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che la realtà promessa da “Ritorno al futuro” per il 2015 si realizzi appieno. E sinceramente non vediamo l’ora.
Comunque sembra che Huawei sia determinata a fare questo balzo in avanti prima di tutte le concorrenti sottraendo eventualmente ad Apple il primato sull’innovazione dei piccoli oggetti di elettronica di consumo che dopo la scomparsa di Steve Jobs era già decisamente in calo. Quella delle proiezioni olografiche sembra essere la prossima piccola rivoluzione nel campo e non è un caso che questa venga dalla Cina che negli ultimi anni si sta dimostrando (affermando in realtà) come la più all’avanguardia in molti settori.