È passato molto tempo dall’ultimo aggiornamento di Android x86, ma il progetto è ancora vivo e vegeto. Per chi non lo sapesse, Android x86 è un porting di Android per PC e Mac basati su processori x86, con nessuna modifica – o quasi – all’interfaccia utente. Il primo firmware stabile della versione 7.1 del robottino verde è stato finalmente rilasciato, ed ora gli utenti potranno godere di Android Nougat sul proprio PC o macchina virtuale.
Precedentemente, vi sono state due release candidate a stabile: una a giugno e l’altra ad ottobre 2017. Ora, il team di sviluppo ritiene che quella rilasciata ieri sia abbastanza stabile da essere utilizzata quotidianamente, essendo praticamente priva di bug. Di seguito il changelog completo:
- Il programma di installazione di Android-x86 è stato migliorato notevolmente e consente di:
Creare la voce di avvio EFI su efibootmgr.
Aggiungere la funzione di installazione automatica, utile per installare Android-x86 come unico sistema operativo.
Fornire ulteriori informazioni sul menu di selezione del disco e della partizione.
Aggiungere impostazioni avanzate per fornire più opzioni di avvio.
Salvare l’ultima scelta nel menu grub2. - Aggiornato il kernel a LTS kernel 4.9.80 con più patch da AOSP .
- Aggiunto un nuovo HAL per i sensori di tipo iio.
- È possibile visualizzare il menu poweroff cliccando ctrl-alt-del.
- Risolti molti bug.
Android X86 è avviabile anche da VirtualBox; gli sviluppatori hanno incluso anche una Taskbar come opzione di avvio, in modo da poter facilmente sfruttare le funzionalità multi-finestra di Nougat. Anche il Play Store funziona perfettamente.
È possibile scaricare l’OS per PC a 32 e 64 bit —> QUI.