Uno dei problemi di chi indossa calze, si sa, è la fragilità di queste ultime. A chi non è mai capitato di graffiarne o romperne una dopo qualche utilizzo? Ecco perché Sheerly Genius, una start up statunitense, ha cercato di porre rimedio a questo fastidiosissimo problema realizzando dei collant con lo stesso tessuto dei giubbotti antiproiettili in modo tale da renderle quasi “industruttibili”, impedendo la rottura. There are not your granny’s pantyhose – queste non sono le calze di tua nonna afferma la start up, alzando così le aspettative generali.
I collant, dunque, saranno composti da tessuto balistico, lo stesso usato per i giubbotti antiproietille. Le calze saranno interamente realizzate in fibra di kevlar. Questa viene considerata una fibra tra le più resistenti al mondo, quasi cinque volte più resistente dell’acciaio, che viene impiegata per le attrezzature di sport estremi e per componenti usati in aeroplani, imbarcazioni e vetture da competizione. Inoltre, un’altra caratteristica di questa fibra è la grande resistenza al calore e alla fiamma. Ma Sheerly Genius promette anche delle calze con fibre atossiche, antibatteriche, comode e morbide al tatto. I collant presentano delle cuciture rinforzate progettate per adeguarsi a tutti i tipi di corporatura.
Il costo di tutto questo? 79 dollari. Al momento della stesura dell’articolo la start up statunitense conta un totale di 364 pre-ordini. Ma attenzione: rimangono solo 43 giorni per acquistarle.
La start up per finanziare questo ambizioso progetto ha lanciato una campagna su Kickstarter, un noto sito web di finanziamento collettivo per progetti creativi.
Insomma, Sheerly Genius promette delle calze che potranno essere indossate per 50 volte di fila. Che aspettate ad accaparrarvi il vostro paio?