Nel mese di gennaio 2018 purtroppo il Bitcoin ha avuto un forte calo, ovviamente del tutto aspettato e proporzionale al forte aumento avuto a dicembre 2017, molto maggiore del dicembre 2016 (quest’ultimo dovuto secondo alcuni dalle improvvise e inaspettate care spese natalizie). Diciamo quindi che questo calo nell’ambito economico poteva essere atteso ma non in quelle misure e non della durata di un mese.
E’ quindi inaspettata e senza una solida spiegazione questo calo “improvviso”. Secondo alcune fonti si tratta anche di una falla nel sistema di rete blockchain usato da bitcoin e scoperto appunto all’incirca un mese fa che causerebbe agli utenti una paura profonda in grado da fargli rimuovere i depositi privati nel proprio portafoglio virtuale. Un’altra valida spiegazione è il fatto dell’esponenziale crescita della seconda moneta per diffusione Ethereum che starebbe dunque rimpiazzando Bitcoin e nella quale i nodi delle varie reti blockchain stanno investendo molto.
Bitcoin, potrebbe arrivare a 50 milioni di dollari
Nel mondo della borsa coloro che ne fanno parte non si perdono d’animo per cercare un nuovo stratagemma in grado di ridare la possibilità di guadagnare dei soldi sempre dal Bitcoin. Non stiamo parlando di nessuna truffa né tanto meno di una qualche strana maniera illegale per aumentare il potere d’acquisto della moneta o di farla rialzare magicamente: sono tante le persone che nelle ultime ore scommettono sulla rimonta della moneta virtuale per eccellenza, arrivando a quote di anche 50 milioni di dollari. Si tratta quindi di una sorta di schedina monetaria o per essere più precisi una specie di scommessa sulla corsa dei cavalli: si guardano i cavalli in corsa in quel momento, la loro storia, la loro prestazione attuale e si punta una certa cifra su quello che riteniamo arrivi per primo. Ecco, quello che sta succedendo ultimamente nel mondo monetario è proprio un fenomeno di scommessa.
Ancora non sappiamo completamente e con certezza come funziona il mondo della scommessa sulla criptovaluta ma secondo alcune fonti della CME (borsa merci di Chicago), dovrebbe risultare come una scommessa banale: la possono fare tutti, coloro che possiedono pochi bitcoin, quelli che ne hanno moltissimi e persino chi non ne ha. Si tratta quindi di una specie di predizione sul futuro valore della moneta virtuale che, nel caso in cui si dovesse verificare il risultato stabilito da noi al momento di rialzo della quota bitcoin, vinceremo nel senso vero e proprio una certa quantità di denaro proporzionale a quanto abbiamo puntato, al valore avuto dal bitcoin in rialzo e a quante altre persone hanno indovinato la cifra di rimonta.
Al momento non si conosce esattamente il meccanismo di funzionamento di questo nuovo metodo di scommesse, tant’è che il CME sta ancora stilando una serie di regole in modo da non rovinare gli investitori e avere il minimo numero di perdita.