Ogni giorno che passa la tecnologia avanza prendendo sempre più spazio nella nostra vita quotidiana, ormai vivere senza uno smartphone o un tablet sembra impossibile, la nostra vita è online h24; sempre più lavori vengono svolti in modo efficiente e rapida da macchine varie, la simpatica cassiera del supermercato pian piano verrà sostituita da semplici casse automatiche con le quali non dovremo aver alcun dialogo se quel giorno il nostro umore è pessimo, l’autista che ci aspetta vedendoci corre alla fermata della metropolitana in tante realtà non esiste già più e se sei in ritardo affari tuoi perché la metro è programmata e nessuno la guida.
Ma cosa succederebbe se improvvisamente ci trovassimo a convivere con un nuovo coinquilino che altro non è che un esemplare tecnologico che svolge gli stessi compiti della nostra anziana colf ma con un aspetto decisamente più “hot”? Chi di voi guardando agli albori del nuovo millennio il film l’uomo bicentenario non ha mai sognato questa realtà credendo che fosse pura e semplice fantascienza?
Infatti, questo è uno dei possibili scenari di cui si è parlato poco tempo fa in una rivista satirica la quale ha ipotizzato che in meno di un anno, esattamente ventenni dopo dall’uscita nelle sale della pellicola di Chris Columbus, potrebbero comparire nel mercato dei cosiddetti “SEX-ROBOT”: delle forme di vite artificiali che rassettano casa, fanno la lavatrice e perfino cucinano sostituendo perfettamente il vostro partner.
In pratica, recandoci in un negozio di elettrodomestici potremo tranquillamente acquistare degli utilissimi robot dalle sembianze di una bella bionda o di un Mr. Muscolo, tutti felici ce li porteremo a casa e li vedremo lavora al nostro posto o farci risparmiare i soldi con cui avremmo remunerato la signora delle pulizie. Seduti sul divano, ammireremo increduli il loro silenzioso e piacevole faticare senza nessuna lamentela, d’altronde saranno progettati a questo scopo, probabilmente i più pigri potrebbero perfino innamorarsene chiedendosi come siano potuti sopravvivere per anni senza queste meravigliose creature tecnologiche le quali oltre a renderci il nostro ambiente più confortevole hanno sempre un aspetto così attraente e ordinato, privi sicuramente di quelle orrende occhiaie nere che solcano il viso della nostra dolce metà per il poco sonno e se per puro caso dovessero incominciare a dare problemi la soluzione è a portata di click: PULSANTE OFF.
D’altronde più l’uomo si evolve più escogita idee che possano farlo faticare meno, ma sarebbe davvero utile avere un inumano che ci gira per casa ripulendola costantemente magari che va perfino a farci la spesa quando fuori piove?
Tutti noi in coro probabilmente risponderemmo certo che sì, d’altronde potremmo riguadagnare tutto quel tempo che si perde dietro a queste noiose faccende domestiche, ma l’idea che una macchina potrebbe sostituirci anche nelle funzioni più basilari dovrebbe forse far nascere in noi anche un leggero timore, magari del tutto surreale, presente solo nei film più apocalittici: che anche l’essere umano sia di per sé sostituibile, infatti se tutte le nostre abilità vengono con sempre più facilità riprodotte da aggeggi tecnologici sempre più evoluti e efficienti chi ci assicura che il tutto non ci sfuggirà pian piano dalle mani?