Nel corso di novembre 2017, il governo italiano ha ufficialmente approvato un nuovo Decreto con il quale si obbligano tutte le aziende (sia operatori telefonici che pay TV) a tornare alla fatturazione mensile entro 120 giorni. Il termine ultimo per il cambiamento è fissato al 4 Aprile 2018 e, di conseguenza, anche Vodafone si sta adeguando alla modifica richiesta dallo stato.
Con il 25 Marzo, infatti, tutte le offerte dell’operatore telefonico in red verranno rinnovate una sola volta al mese. In un anno, quindi, si rinnoveranno 12 volte (invece che 13). Per far fronte ad una simile riduzione, tutte le aziende hanno aumentato direttamente i prezzi delle varie offerte. Ecco quindi che, anche per Vodafone, gli utenti pagheranno l’8,6% in più rispetto a quanto pagato sino ad ora.
Fino a qui è tutto nella norma, peccato che, a differenza di TIM e Wind, per Vodafone non vi sarà anche un corrispettivo aumento dei contenuti. In altre parole gli utenti pagheranno di più al mese (non all’anno), ma non avranno un maggior numero di Giga e Minuti nella propria offerta. Una bruttissima gatta da pelare per tutti.