Ecco il nuovo smartphone di fascia media di Huawei con il recentissimo Android Oreo 8.0. Si chiama Huawei P Smart, le sue caratteristiche principali? Schemo da 5.65 pollici e il piccolo prezzo che lo rende molto competitivo. Scopriamolo insieme.
Huawei P Smart: CONFEZIONE
La confezione è la solita Huawei: spilletta per togliere il carrellino della SIM, cuffie auricolari di media qualità e caricabatteria rapido da 2 Ampere con il cavo micro USB.
Costruzione ed ergonomia
Per quanto riguarda costruzione e design questo nuovo Huawei P Smart segue la linea che sta caratterizzando i nuovi dispositivi Huawei o Honor. Disponibile nelle colorazioni nero e oro, le dimensioni sono 150.1 x 72.05 mm con un grande display da ben 5.65 pollici, benché sia molto sottile, parliamo infatti di soli 7.45 mm, e soprattuttto leggerissimo con un peso di 165 grammi. Nonostante queste grandi dimensioni e i materiali lo rendano molto scivoloso, si tiene molto bene in mano. Sicuramente i bordi stondati facilitano il tutto e, soprattutto, l’utilizzo con una sola mano, cosa tanto più difficile se pensiamo alle dimensioni di questo smartphone.
Se questo grande display è uno dei punti di forza del Huawei P Smart, non possiamo dire lo stesso della scocca in alluminio posteriore, interrotta da due antiestetiche parti in plastica che racchiudono le antenne dello smartphone. In ogni caso, la scocca in alluminio ricorda molto quello di un telefono premium, ma, ricordiamo, stiamo sempre parlando di uno smartphone di fascia media a un prezzo piccolo.
Sul bordo destro, come di consueto, è presente il bilancoere del volume e il tasto di accensione/spegnimento. Sul bordo sinistro, invece, si trova il carrellino della SIM e per la micro SD (supporta, quindi, un’espansione di memoria). Sul lato superiore troviamo il microfono per la soppressione dei rumori. Al fondo dello smartphone troviamo jack delle cuffie da 3.5, altoparlante, che garantisce un volume abbbastanza elevato, ma troviamo anche un’altra pecca: la porta micro USB. Ci si aspettava anche per questo Huawei P Smart una porta micro USB di tipo C, come ormai montano la maggior parte degli smartphone. Ma Huawei, almeno per i device di fascia media, si vuole mantenere sulla porta micro USB classica, senza “scombussolare” troppo le abitudini dei suoi utenti.
La parte frontale, quindi, è sicuramente un altro punto di forza di questo smartphone. Le cornici non sono particolarmente ampie e, nella parte superiore, è presente tutta la sensoristica (accelerometro, prossimità, giroscopio), il led di notifica e la capsula auricolare.
HARDWARE
Tutto sembra girare senza problemi. Forse grazie al processore montato su questo Huawei P Smart è, l’ormai collaudato e presente in quasi tutti i medi di gamma Honor, HiSilicon Kirin 659 octa core. Mentre, per quanto riguarda la GPU abbiamo una Mali T830 MP2 e 3 GB DI RAM. Queste componenti hardware spingono il device senza problemi anche nel gaming più spinto. Giochi come Real Racing 3, e quindi molto pesanti, girano fluidi senza problemi.
La memoria interna di questo smartphone non dovrebbe essere un problema dal momento che arriva con 32 GB di memoria interna. Ma non temete: se non dovessero bastare c’è sempre lo slot per la micro SD ed espandere così la memoria arrivando fino a un massimo di 256 GB. Il posto della micro SD, però, può anche essere sostituito da una seconda SIM. Infatti, questo Huawei P Smart viene venduto anche nella versione dual sim oltre che nella versione mono sim.
C’è la possibilità di sbloccare il device con il lettore d’impronta. Ma, forse, sarebbe stato meglio collocarlo un pochino più in basso per consentire di essere individuata facilmente. Nonostante questa pecca, il sensore per l’impronta digitale funziona egregiamente.
Il WiFi è monoband nonostante nelle impostazioni sia possibile attivare il WiFi+ e migliorare questa “mancanza”. È dotato di Bluetooth 4.2 che consente di supportare due dispositivi bluetooth contemporaneamente e della tecnologia NFC, sempre più usata per i pagamenti con smartphone.
Una delle cose che senza dubbio stupisce è la presenza della radio FM, ormai quasi caduta nel dimenticatoio.
Audio sia in capsula che con l’altoparlante buono; l’audio in chiamata è buono mentre nella media è la riproduzione audio delle canzoni.
FOTOCAMERA
Come detto sopra, questo Huawei P Smart riprende molto le ultime tendenze di design dei nuovi dispositivi Honor e Huawei. Infatti, troviamo la doppia fotocamera in rilievo da 13 Mpx + 2 MP per l’effetto bokeh, il cosidetto “effetto sfocato”, con flash led che permette di scattare foto con una risoluzione 4208 x 3120 pixel. La fotocamera ha il sensore CMOS BSI. Per gli amanti dei selfie, invece, la fotocamera posteriore è di 8 MP. Nonostante comunque la qualità dei selfie non sia proprio eccellente. Una delle funzioni presenti per quanto riguarda la fotocamera posteriore è Smart Beauty che consentirà di aggiungere una serie di filtri sul nostro visto in modo tale da sfornare il selfie perfetto. O quasi.
La doppia fotocamera permette di scattare foto ottime foto in condizioni di buona luminosità ambientale. Ma, appena si ha un abbassamento delle luminosità, questo smartphone sembra, per così dire, soffrire, causando spesso scatti mossi e poco nitidi. Il menù della fotocamera nasconde anche molte funzioni come le immagini live, il time lapse e il light painting. Quest’ultima una funzione molto curiosa su uno smartphone.
Se questa fotocamera sforna ottime fotografie, non si può dire lo stesso dei video, che vengono girati al massimo in FULL HD a 30 fps. Infatti, i video sono poco stabilizzati ma comunque al limite dell’accettabile. Insomma, non ci si può comunque aspettare molto da un device di fascia media.
DISPLAY
Il display di questo Huawei P Smart è un 5.65 pollici FULL VIEW in 18:9, un IPS FULL HD+ con una risoluzione 1080 x 2160 pixel. La tecnologia utilizzata per questo display fa sì che abbia ottimi angoli di visuale, buoni contrasti e una riproduzione abbastanza fedele dei colori. Unico neo: una luminosità non proprio altissima, che sotto alla luce diretta del sole non garantisce un’ottima visualità. Buona anche l’oleofobicità, ovvero la resistenza alle impronte.
Non bene per quanto riguarda la luminosità automatica che ogni tanto “fa i capricci”, lasciando una luminosità alta anche in posti molto bui e viceversa.
SOFTWARE
Questo Huawei P Smart arriva con la EMUI 8.30 con sopra Android 8.0 Oreo. La solita Emotion UI non riserva nessuna sorpresa: grafica e icone rimangono le stesse.
Le personalizzazioni sono quelle classiche dei dispositivi Huawei. Rimane l’app temi, benessere e come al solito, una ottima gestione telefono. Ma è possibile nascondere la barra dei pulsanti in basso.
È presente l’uso ad una mano, una feature quasi d’obbligo date le grandi dimensioni del display. Per attivare la funzione basterà scorrere a sinistra o a destra sulla barra dei pulsanti in basso. C’è la notifica dual screen per non interrompere la navigazione web quando arriva una notifica. Inoltre, la funzione dello Smart Split Screen consentirà di dividere lo schermo dello smartphone in due per utilizzare due applicazioni contemporaneamente.
La tastiera è la classica Honor/Huawei che non riserva nessuna sorpresa.
AUTONOMIA
Il nuovo device di casa Huawei, a causa del ridottissimo spessore, monta una batteria da 3000Mah ed è spesso poco sufficiente per ricoprire una intera giornata d’uso normale. Sì dovrà dunque ricorrere a una seconda carica durante la giornata per portarlo fino a dopo cena. Mentre, se riduciamo l’uso, ci permetterà di arrivare giusto a poco prima di cena. È possibile abilitare uno dei numerosi risparmi energetici e risparmiare così qualche tacca di batteria. Inoltre, c’è la possibilità di diminuire la risoluzione dello schermo sempre per ovviare questi problemi di autonomia.
PREZZO E CONSIDERAZIONI FINALI
Il prezzo è molto contenuto, parliamo infatti di circa 259 euro al lancio. Ma, al momento della stesura dell’articolo, è già in offerta su Amazon al prezzo di 223 euro. Come ci si può aspettare, questo prezzo molto ridotto comporta anche delle rinunce, come appunto nel caso dell’autonomia e della fotocamera. Ma questo device può puntare sul display da 5.56 pollici, alla sue dimensioni compatte e sull’ottimo audio in capsula e alla ricezione. Insomma la domanda è acquistare o no questo smartphone? Di sicuro vale la pena spendere 259 euro per questo device, che ricordiamo, si colloca nella fascia media di Huawei. Il rapporto qualità prezzo è sicuramente buono se non si cerca uno smartphone con una buona autonomia ma con un display ampio.