Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus saranno presentati esattamente tra 10 giorni a Barcellona, nella cornice del Mobile World Congress 2018, mentre la loro uscita sul mercato è programmata per il mese di marzo. Nonostante questo, Samsung sta già lavorando a Galaxy S10 che potrebbe avere il primo processore a 7 nanometri.
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È quanto abbiamo dedotto dopo che Qualcomm ha annunciato nella giornata di ieri il suo nuovo modem Snapdragon X24. Il primo modem al mondo per dispositivi mobili in grado di supportare una velocità massima in download di 2 Gbps al secondo. È praticamente il doppio di quanto riescono ad offrire i modem più recenti e potenti.
Un chip che consentirà di sfruttare al massimo le reti del futuro e le connessioni 5G. Il merito di un modem così all’avanguardia è di Qualcomm e dei suoi ingegneri che hanno utilizzato le migliori tecnologie: compreso il processo produttivo a 7 nanometri. Roland Quandt, leaker per professione, ha avuto la nostra stessa deduzione.
Quandt ha pubblicato su Twitter il messaggio visibile in basso, ovvero che lo Snapdragon 855 dovrebbe integrare il nuovo Snapdragon X24 e quindi essere il primo System On Chip ottenuto con un processo produttivo a 7 nanometri. Questo vuol dire, ancora una volta, prestazioni migliorate e potenza assorbita dimezzata.
Il tutto all’interno di un chip dalle dimensioni ancora più piccole. L’ideale per un Galaxy S10 dall’aspetto ancora più ricercato o dalle peculiarità flessibili e pieghevoli come vorrebbero le ultime indiscrezioni. Naturalmente Samsung avrà l’alternativa Exynos, sempre a 7 nanometri, per le versioni vendute in Europa.