Sappiamo già che Motorola, appartenente al gruppo Lenovo si sta preparando a lanciare tre nuovi smartphone per la serie G del 2018. I dispositivi in questione sono: Moto G6, Moto G6 Plus e Moto G6 Play. L’annuncio è atteso a metà del 2018. Nel frattempo, in rete sono comparse importanti informazioni riguardanti il display di questi smartphone.
Un rapporto di mobielkopen ha rilasciato uno screenshot del test HTML5 di questi smartphone. Questi dispositivi hanno ricevuto anche la certificazione da parte della Wi-Fi Alliance. La certificazione ha rivelato il numero di modello dei device Moto, mentre il test HTML5 ha confermato che questi smartphone abbracceranno un design a tutto schermo con rapporto 18: 9.
La certificazione Wi-Fi Alliance mostra che uno dei modelli elencati con il numero XT1922-1 potrebbe essere il Moto G6 Play. Si ritiene che tutti gli smartphone arriveranno con a bordo Android Oreo. Il Moto G6 Play utilizzerà probabilmente un SoC octa-core, il Qualcomm Snapdragon 430 abbinato alla GPU Adreno 505. Gli altri due modelli hanno numeri di modello XT1944-1 e XT1924-1. Questi sono il Moto G6 ed il Moto G6 Plus e probabilmente implementeranno un processore quad-core, lo Snapdragon 425
ed Adreno 308 come GPU. Parlando del test benchmark HTML5, i tre smartphone avranno una risoluzione di 360 x 720 pixel che risulta particolarmente improbabile, forse frutto di un errore.Il rapporto di aspetto è mostrato come 18: 9. Questo suggerisce che la risoluzione della gamma di smartphone Moto G6 potrebbe essere FHD +, 1080 x 2160 pixel. Inoltre, le dimensioni dello schermo del Moto G6, del Moto G6 Plus e del Moto G6 Play sono rispettivamente di 5,7 pollici, 6 pollici e 5,7 pollici. Dalle precedenti indiscrezioni, possiamo aspettarci che tutti e tre i dispositivi Motorola avranno una doppia fotocamera sul retro. Tuttavia, le caratteristiche e la risoluzione della fotocamera non sono state rese note. Dai rendering del Moto E5 Play, trapelati di recente, possiamo aspettarci che gli smartphone Motorola vengano annunciati ad Aprile di quest’anno.