Le note vocali sono diventate uno strumento indispensabile per tutti coloro che utilizzano WhatsApp ogni giorno. Le registrazioni che inviamo e che ci vengono inviate rappresentano un ottimo compromesso tra le telefonate voce ed i messaggi testuali.
Quando c’è da comunicare un pensiero troppo lungo per essere scritto e troppo breve per essere espresso tramite chiamata, ecco che arrivano le note vocali.
Le registrazioni audio, proprio come messaggi testuali e file, obbediscono alle rigide regole di WhatsApp. Anche le note vocali, infatti, sono soggette alle spunte blu. In pratica, un nostro interlocutore può essere al corrente del preciso istante in cui andiamo ad ascoltare la sua produzione.
Per evitare di far apparire le spunte blu, però, esiste un sistema. Il meccanismo non è poi tanto difficile.
Ogni qual volta si riceve su WhatsApp una nota audio e si desidera non far apparire le spunte blu è necessario non riprodurre subito la registrazione. A nota giunta sul telefono, sarà possibile selezionare questa per poi inoltrarla ad un altro contatto.
Se abbiamo un secondo profilo in chat o un secondo numero potremo decidere di condividere la nota vocale con l’altra utenza. In tal modo potremo riprodurre il contenuto senza il rischio di far comparire le notifiche di avvenuto ascolto.