E’ passata oltre una settimana dalla notizia shock che ha colpito il mondo della televisione e quello del calcio. Dopo oltre 14 anni, Sky ha perso i diritti per il prossimo triennio della Serie A.
La Lega di Serie A – formata dai presidenti dei club – ha deciso di affidare i diritti per il campionato a MediaPro, società esperta di telecomunicazioni con sede in Catalogna.
Stante le cose, quindi, la pay tv di Rupert Murdoch dovrà rinunciare alla trasmissione delle partite nostrane. Rispetto allo sconforto iniziale, però, la partita ancora non è conclusa.
Il gruppo di Milano Rogoredo ancora non ha perso la speranza di offrire ai suoi clienti la Serie A. Nelle scorse ore, numerosi dirigenti hanno sottolineato come la priorità resti quella di garantire agli abbonati calcio il massimo campionato nazionale.
Sky, nelle prossime settimane, sarà quindi costretta a trattare con MediaPro che dal suo canto ha già avvisato di essere aperta a possibili accorti con le attuali piattaforme televisive.
Nel caso si dovesse raggiungere un accordo, la prossima stagione di calcio su Sky sarà la migliore di sempre. Gli abbonati potrebbero infatti avere la Serie A oltre alla Champions League e all’Europa League, manifestazioni continentali di cui la pay tv possiede i diritti in esclusiva.