Chiunque online può dire la sua, esprime un’opinione e spacciarla per notizia, condividere informazioni non corrette e continuare così ad alimentare fuochi di paglia. Pensiamo solo per un attimo a come tutto questo potrebbe influire in un periodo delicato e fatto di equilibri preziosi come quello delle elezioni politiche in Italia.
Così Facebook Italia ha deciso di ingegnarsi e prendere in mano la situazione. Il debutto dell’arma per la lotta alle fake news avrà inizio proprio in vista delle elezioni politiche del 4 marzo, elezioni che faranno da terreno fertile per una caterva di inesattezze e incongruenze volte a contrastare i partiti politici oppositori. Facebook dà così inizio ad una partnership importante con Agcom affinché si riesca a garantire la trasparenza e il pluralismo d’informazione sulla sua piattaforma.
Il progetto prevede un controllo a tappeto dei contenuti sia delle storie di Facebook che dei post. Qualsiasi contenuto ritenuto inesatto o incompleto verrà implementato con una piccola “nota a margine” che provvederà a fornire un approfondimento accurato. Oltre a tutto questo, Facebook si occuperà di inviare notifiche specifiche a chiunque decida di condividere un post giudicato inadatto o inesatto.
Ovviamente, qualsiasi contenuto pubblicato non ritenuto abbastanza corretto e ben approfondito, non apparirà ai primi posti del News Feed, mentre le storie verranno scansionate e filtrate al fine di garantire una fruizione di Facebook più correttamente informata. È così che agirà il fact- checker.
Quanto sarà utile la nuova trovata del team di Zuckerberg è difficile a dirsi, ma di certo fa piacere notare la particolare attenzione e la volontà di migliorare i contenuti della piattaforma. Il tentativo di portare gli utenti ad una maggiore consapevolezza del contenuto è di certo lodevole. Speriamo che il progetto prenda il via nel migliore dei modi.