La famosa, anche se ormai quasi decaduta, compagnia di videoludica americana, Atari, ha deciso di saltare sul carrozzone della tecnologia dietro Blockchain. Con un annuncio ufficiale ha fatto sapere di voler creare una proprio criptovaluta e la notizia ha fatto salire le azioni della compagnie, che ormai a sede a Parigi, del 60%. Questo a riprova del fatto che l’entusiasmo sulle monete virtuali è sempre vivo.
Atari Token
Il nome della moneta è identico a quello usato dalla compagnia per il sistema di ricompense. Non si sa ancora se le due cose siano slegate o se la società abbia intenzione di integrare le due cose. Nonostante il tracollo del 1983 l’azienda ha resistito fino adesso, con qualche altro incidente in mezzo, e solo l’annuncio della moneta ha fatto schizzare le azioni. Certo, altre compagnie che hanno fatto questo passo hanno avuto anche più fortuna, come nel caso di Kodak le cui azioni sono aumentate del 245%.
Atari ha anche altri piani, infatti ha creato una partnership con un noto casinò online, PariPlay con lo scopo di creare di un’ulteriore moneta, i Pong Tokens. Quest’ultimi serviranno proprio sul sito per sopracitato per giocare.
“La tecnologia blockchain è pronta a prendere un posto molto importante nel nostro ambiente e a trasformare, se non a rivoluzionare, l’attuale ecosistema economico, specialmente nelle aree dell’industria dei videogiochi e delle transazioni online”, ha affermato il CEO di Atari, Frederic Chesnais. “Il nostro obiettivo è assumere posizioni strategiche con un rischio di cassa limitato, al fine di creare il miglior valore con le attività e il marchio Atari.”