Sky e Mediaset sono accomunate da un unico destino. Le due pay tv attive in Italia – la prima sul satellitare, la seconda sul digitale terreste – devono affrontare in queste ore le beghe per l’assegnazione dei diritti televisivi.
Come in molti sanno, la scorsa settimana la Lega di Serie A ha assegnato i diritti per i prossimi tre campionati di calcio a MediaPro, azienda catalana leader delle telecomunicazioni.
La notizia ha avuto ribalta nazionale. Per la prima volta dopo 14 anni, i diritti relativi alla nostra Serie A sono stati assegnati ad un gruppo straniero non operante su una piattaforma tradizionale.
Per Sky e per Mediaset (ed anche per i loro clienti) si è trattato di una brutta mazzata. Nonostante lo sconforto, iniziale, però, l’assegnazione
a MediaPro potrebbe avere risvolti non proprio negativi.E’ delle scorse ore la notizia dell’acquisizione della compagnia spagnola da parte del colosso cinese Orient Hontai Capital. Il passaggio di proprietà del gruppo catalano potrebbe spianare ancor di più la strada verso quella ridistribuzione dei diritti, chiesta a gran voce da Sky e Mediaset.
Nel corso delle prossime settimane, i diritti della Serie A, saranno rimessi all’asta da MediaPro. Le intenzioni della compagnia (oramai cinese) sono ben chiare: cercare di ottenere quante più entrate possibili vendendo su quante più piattaforme possibili.
La Serie A, insomma, non dovrebbe abbandonare Sky e Mediaset. Una buona notizia per tutti gli sportivi abbonati alle pay tv