La possibilità di lavorare su uno schermo multitasking è stata introdotta da Microsoft su Windows già da qualche anno. In occasione del lancio di Windows 10, tale operazione è ulteriormente semplificata per renderla accessibile proprio a tutti. Si tratta solo di seguire pochi semplici passaggi nelle impostazioni del sistema operativo e il gioco è fatto.
Cominciamo subito. Entriamo su “impostazioni” (la via più veloce è aprirlo dal toolbar in basso a destra) – accediamo a “sistema” e poi a “multitasking”. Una volta lì dentro, ci sono quattro spuntine da mettere per abiitare lo schermo multiplo:
- Disponi automaticamente le finestre trascinandole sui lati o negli angoli dello schermo
- Quando ancoro una finestra, adattala automaticamente in base allo spazio disponibile
- Quando ancoro una finestra mostra cosa posso affiancare
- Quando ridimensiono una finestra ancorata, ridimensiona contemporaneamente qualsiasi finestra ancorata adiacente
Ok, una volta messe le spuntine, possiamo iniziare a dividere lo schermo, a voi la scelta di farlo con touchscreen (se lo avete), mouse o tastiera:
- Tastiera. Le operazioni da tastiera hanno sempre distinto il vero nerd da un semplice user. Vi assicuro che se dovete fare questa operazione davanti al vostro capo, apprezzerà molto la vostra destrezza. Con il programma aperto a pieno schermo, tenete premuto il tasto WIN+freccia destra o sinistra, e vedrete che la finistra si ridimensiona della metà e sull’altra parte del desktop appariranno le altre applicazioni aperte tra cui scegliere per il multitasking.
- Con il mouse. Con il topolino sarete meno fighi davanti al capo, ma il sistema punta-clicca è sempre il più intuitivo e facile da apprendere. Sempre con il programma aperto a pieno schermo, trascinare la finestra nella parte alta fino a che windows 10 non la ridimensionerà in due da solo. Rilasciate la finestra trascinata e nell’altra metà sceglierete le app che si vedono ora in background.
- Touchscreen. Gli ultimi schermi dei pc hanno il touchscreen, ma l’azione di divisione è altrettanto semplice. Una volta aperto il programma, selezionarlo con un tap e, tenendo premuto, trascinarlo in una metà dello schermo fino a che windows 10 non reagirà con un effetto speciale che trasformerà lo schermo a metà. Il resto lo sapete.
Da due a quattro parti? Si può!
Dividere in quattro parti lo schermo è possibile, ma quasi mai ce n’è il bisogno. Tuttavia, se volete avventurarvi, procuratevi però un display ad alta risoluzione (meglio il 4K) e una grandezza oltre i 30”. Rispetto a prima, dobbiamo solo implementare i passaggi appena descritti:
- Con mouse e touch. La procedura è la stessa, come avete visto, l’unica differenza per le quattro parti è trascinare la finestra del programma verso un angolo dello schermo e aspettare che windows applichi il suo effetto particolare che porta la finestra a occupare l’angolo. A questo punto riempite gli altri tre riquadri con le applicazioni desiderate.
- Con la tastiera. Qui l’operazione diventa doppia, si deve lanciare il primo programma e dopo aver premuto Win+Freccia sinistra o destra, si deve premere Win+Freccia in alto o in basso. In questo modo l’applicazione si andrà a sistemare in uno dei quattro angoli.
Ecco qua, facile no?