Xiaomi ritiene di aver superato – in India – Samsung in fatto di vendite, conquistando così l’ambito titolo di primo OEM nel Paese dell’Asia meridionale. La notizia – nè confermata, nè smentita da Samsung – è stata data dal signor Manoj Kumar Jain, vicepresidente globale del Indo-Asian News Service.
Attualmente non è nota “la quota di mercato finale”, cioè i numeri sell-through. Il signor Jain ha specificato che Xiaomi una realizzato una migliore distribuzione online, e grazie ai numerosi investimenti su Mi Home Store – oltre ai vari accordi con le principali catene elettroniche – vanta una più efficace presenza sul suolo indiano.
Il vicepresidente e Managing Director per l’India di Xiaomi ha persino deriso Samsung, affermando che le spedizioni non sono indicative del successo locale dell’azienda, poichè ”si potrebbero anche costruire grandi magazzini segreti e accumulare così telefoni invenduti”.
Secondo stime recenti, le spedizioni di Xiaomi hanno rappresentato oltre un quarto del mercato smartphone in India nel quarto trimestre del 2017, sorpassando così Samsung – la cui performance ha consentito di conquistare il 24% circa di tutti i dati sell-in.
L’India è vista come un obiettivo chiave per molti produttori poichè è l’ultimo enorme mercato smartphone al mondo che non mostra alcun segno di saturazione e che continua a crescere a ritmi importanti – molti cittadini non hanno uno smartphone, NdR.
Sia Xiaomi che Samsung hanno recentemente impegnato enormi risorse nel realizzare localmente le componenti hardware, in modo da evitare le tasse gravose imposte da New Delhi come parte dell’iniziativa “Make in India”.