Tutto ha avuto inizio negli ultimi mesi del 2017, periodo nel quale l’azienda ha ufficialmente presentato al mondo la nuova piattaforma Q. Un modo davvero innovativo per condividere lo stesso abbonamento su più televisioni all’interno della stessa abitazione. Grazie all’installazione di un modem particolare (e di un numero di ricevitori pari alle TV su cui si vuole vedere Sky), un’intera famiglia potrà guardare il proprio programma preferito senza creare ambienti ostili.
L’idea è molto interessante, peccato che la messa in atto sia stata tutt’altro. Il servizio ha infatti attirato l’attenzione di decine di migliaia
di consumatori italiani. La richiesta è stata talmente elevata che, in pochi giorni, oltre 200’000 persone ne hanno chiesto l’attivazione.Il risultato lo potete benissimo immaginare, Sky non è riuscita a reggere l’onda d’urto e, ad oggi, se provaste a sottoscrivere il servizio sarebbe necessario attendere almeno 2 mesi prima di poterlo ottenere.
In moltissimi utenti hanno iniziato a lamentarsi, ritengono essere impossibile, per un’azienda del calibro della pay TV di Murdoch, non riuscire a garantire un servizio così elementare. Tutto si sarebbe aspettati, fuorché una situazione di questo tipo.
Non sappiamo quando si sbloccherà, non ci resta che attendere per scoprire se le lista d’attesa si ridurranno o continueranno ad essere così lunghe.