Ad inizio anno, abbiamo avuto modo di avere un’anteprima su quelle che sarebbero state le specifiche tecniche dello Xiaomi Mi Max 3, per il quale si era allora parlato di Snapdragon 660, batteria da 5.500mAh, display con form factory 18:9 ed altre caratteristiche importanti. Oggi, ad ogni modo, si scoprono ulteriori dettagli e la promessa di un sistema con supporto al wireless charging ed ai sistemi di sicurezza per la scansione dell’iride.
Xiaomi Mi Max 3 si adegua al trend: ricarica wireless ed IRIS Scan
Xiaomi deve ancora perfezionare i sistemi per la ricarica wireless e questa sembra la volta buona per il lancio di questa interessante caratteristica ormai comune sia ai competitor del mondo Android che di quello iOS.
Sebbene, infatti, le voci indichino l’esordio di questa tecnologia nel contesto dello Xiaomi Mi 7 non è da escludere che simili implementazioni possano verificarsi anche per le versioni Mi Max 3 prese sotto esame dagli esponenti del forum di XDA Developer.
L’analisi del codice del firmware, ad ogni modo, non fornisce informazioni specifiche sul modello di smartphone cui si applica il nuovo supporto, ma si limita piuttosto ad un’indicazione generica che sembra andare oltre l’idea del Mi Max 3.
Comunque sia, è interessante notare anche la presenza delle tecnologia Iris Scan che fa capo a nuovi presunti sensori S5K4H7 di Samsung e OmniVision in revisione 2281. Tali nuovi sensori, di fatto, lasciano pensare ad una potenziale futura implementazione diretta delle tecnologie di scansione, da realizzarsi a seguito di un iter ancora in fase di finalizzazione.
Accanto a queste prime informazioni, inoltre, si pone il riferimento alle nuove distribuzioni stabili per Android 8.1 Oreo che dovrebbero equipaggiare nativamente i nuovi terminali Xiaomi. Dall’analisi del firmware code è inoltre emersa l’assenza del modulo NFC e l’aggiuntai di varie ed eventuali altre specifiche tecniche come lo slot Dual SIM, il supporto per la doppia SD Card, sensore IR, LED di notifica e codec audio Bluetooth aptX e aptX HD.
Per il momento ci riserviamo il diritto di considerare queste informazioni come semplici voci di corridoio in attesa di un resoconto ufficiale più esaustivo.