Xiaomi e Microsoft collaboreranno su tecnologie dotate di intelligenza artificiale, cloud computing e hardware: le due società hanno annunciato l’accordo venerdì, dopo averlo formalizzato con un Memorandum of Understanding. Le soluzioni Microsoft saranno quindi destinate ad essere implementate nelle future offerte di Xiaomi, sia su smartphone che dispositivi IoT.
Xiaomi potrebbe altresì adottare Azure di Microsoft, ovverosia la raccolta di servizi cloud per creare, distribuire e gestire le applicazioni tramite la rete globale di data center. Le due società hanno già collaborato su diversi fronti – vedi la realizzazione di laptop Windows 10 e l’implementazione della suite Office su diversi smartphone.
La nuova partnership vedrà Xiaomi utilizzare i canali di marketing e distribuzione di Microsoft per promuovere i suoi laptop Windows a livello globale, e potrebbe persino portare alla creazione di modelli hardware completamente nuovi e innovatici. Lo speaker Mi AI della compagnia potrebbe ricevere il supporto per l’assistente Cortana di Microsoft; si vocifera anche di una collaborazione per quanto riguarda il linguaggio naturale, intelligenza artificiale e automotive. La collaborazione nel segmento dell’elettronica di consumo potrebbe estendersi anche agli smart TV di Xiaomi.
D’altronde, la società cinese ha sfruttato Azure già nel 2015, e ha un accordo di condivisione IP permanente con Microsoft. Rafforzare i legami con il gigante di Redmond dovrebbe consentire all’azienda di fare un importante passo in avanti nella sua espansione globale – ricordiamo che Xiaomi è finalmente approdata anche in Italia.
Collaborando poi con una delle aziende più ricche al mondo, Xiaomi potrebbe convincere più investitori a sostenere la sua offerta pubblica iniziale per la quotazione in borsa, prevista per questo 2018.