I dispositivi Google Pixel 2 e Pixel 2 XL in queste ore stanno soffrendo di alcuni fastidiosi problemi. A seguito dell’ultimo aggiornamento che ha introdotto le patch di sicurezza di febbraio, si sono verificati casi di battery drain. I dispositivi quindi si scaricano più facilmente, senza che l’utente effettui operazioni particolari. Di solito questa situazione si verifica quando un processo del sistema resta attivo in background anche con il terminale bloccato, causando inutile spreco di energia.
Ma non solo, con il passare dei giorni, l’ultimo aggiornamento si è rivelato ancora più dannoso. Infatti, i processi attivi con relativo System on a Chip in funzione al massimo, ha causato il surriscaldamento dei terminali. Alcuni utenti hanno registrato temperature superiori ai 45-50 gradi, tali da rendere impossibile tenere in mano lo smartphone. Inoltre sono stati segnalati problemi di connettività con il Wi-Fi
con continue disconnessioni.In seguito alle segnalazioni presenti sulla pagina ufficiale di supporto, Google ha fatto sapere che è attualmente al lavoro. Non sono state comunicate date precise per il rilascio di un fix. L’azienda di Mountain View sta cercando di risalire al problema e risolverlo. Tuttavia, per chi ritenesse che lo smartphone è inutilizzabile sono poche le soluzioni da adottare se non aspettare un nuovo update. Per chi invece volesse ricorrere ad una soluzione più drastica, è sempre possibile tornare ad una versione del sistema operativo precedente. Sarà sufficiente utilizzare le factory image presenti sul sito ufficiale di Google dedicato agli sviluppatori.