Coloro che hanno vissuto l’adolescenza negli anni Duemila non dimenticheranno mai MSN Messenger. La piattaforma di casa Microsoft, ancor prima di WhatsApp e di Facebook Messenger, ha dato il via alla messaggistica istantanea.
Il suo funzionamento era molto semplice. Bastava avere un indirizzo mail ed un computer per entrare in chat con amici, parenti, colleghi di lavoro o compagni di scuola. MSN Messenger aveva funzioni che ripercorrevano, in tutto e per tutto, quelle delle attuali piattaforme.
Il declino di MSN Messenger
L’unico suo difetto era il vincolo ad un sistema di tipo desktop. L’arrivo di WhatsApp, Facebook e soci ha colto impreparato gli sviluppatori di Microsoft. Oggi MSN Messenger non esiste praticamente più. La piazza è stata inglobata nella famiglia Skype.
Alcune funzioni del servizio non sono andate dimenticate ed anzi, potrebbero ritornare a breve.
Il ritorno dei trilli su WhatsApp
Ad esempio, quanti di voi si ricordano dei “trilli“. I “trilli” altro non erano che semplici squilli attraverso sui un utente invitava il suo interlocutore ad una risposta celere e veloce. Secondo le ultime indiscrezioni, gli sviluppatori di WhatsApp starebbero pensando ad un’opzione simile per i prossimi aggiornamenti della chat.
Le voci riguardanti questa novità sono molto contrastati e già stanno dividendo il pubblico tra chi è pro e chi è contro. Voi cosa ne pensate: vi piacerebbe avere questo strumento agé sulle attuali piattaforme di messaggistica istantanea?
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