Apple ha appena confermato un accordo con Google in merito alla convergenza dei backup iCloud sulla nuvola di Google Cloud Platform. Si tratta di una notizia che conferma finalmente un’indiscrezione sollevatsi nel lontano 2016, ora confermata dalla documentazione aggiornata Gennaio 2018 per la nuova Guida di sicurezza iOS disponibile online.
Apple iCloud: nuovo accordo con Google Cloud Platform
La notizia è ufficiale: Apple iCloud si servirà della piattaforma online di Google per salvare i backup dei file utente. La notizia è stata roportata direttamente all’interno della documentazione ufficiale di supporto alla Guida di sicurezza di iOS che alla pagina 53 informa che:
Le parti crittografate di file sono immagazzinate, senza alcuna informazione che possa identificare l’utente, su servizi di archiviazione di terze parti, come [Amazon] S3 e Google Cloud Platform
Il nuovo aggiornamento alle condizioni di utilizzo è visionabile direttamente al link che rimanda al file PDF di supporto che lascia chiaramente ad intendere un’integrazione con i serviizi precedentei per Amazon S3 e Microsoft Azure i cui riferimenti sono aggiornati a Marzo 2017. Non sono da escludersi, ad ogni modo, ulteriore future integrazioni.
La notizia di un avvicinamento a Google era chiara ormai da tempo, in luogo del fatto che Apple aveva recentemente ridimensionato i rapporti di dipendenza con le piattaforme Microsoft ed Amazon a favore di Google. Difficilmente, comunque, le aziende si esporranno in chiaro sulla questione prevedendo un intervento diretto. Di fatto, sia Apple che Microsoft non hanno voluto rilasciare, al momento, alcuna dichiarazione. Vi terremo aggiornati, seguiteci sui nostri canali.