Quante volte è successo di perdere lo scontrino d’acquisto del cellulare, dove sono inseriti tutti i dati che ci ricordano quando è stato comprato il cellulare e ci permettono di sostituire o riparare il nostro smartphone? O quante volete abbiamo buttato la scatola originale con all’interno il libretto della casa produttrice e la relativa garanzia?
Spesso accadono questi inconvenienti e di conseguenza i consumatori non sanno come comportarsi, così si lascia perdere nella convinzione che la garanzia stia per scadere e si porta il cellulare da un riparatore a pagamento oppure, i più fortunati, si procurano un nuovo smartphone. Ma perché spendere soldi o lasciare quel cellulare a cui ci si è affezionati quando il danno non è grave?
Molte case produttrici concedono al compratore più anni di garanzia rispetto a quelli concessi dalla legge italiana, cosa che pochi sanno. Per questo motivo risulta più conveniente controllare sui siti del marchio del proprio smartphone inserendo appositi codici.
Tale articolo è destinato a tutti coloro che sono proprietari di uno smartphone Huawei e desiderano sapere quanto tempo di garanzia hanno a disposizione.
L’obiettivo è quello di ottenere il codice IMEI/MEID. Cosa sono? Il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity) è il codice numerico identificativo del cellulare, composto da 15 cifreed è unico per ogni dispositivo, in altre parole è come se fosse il codice fiscale di ogni cellulare. Mentre il MEID è lo stesso codice ma senza l’ultima cifra.
Per ottenere i codici relativi ai telefoni Huawei ci sono quattro metodi:
Successivamente, una volta segnate queste serie numeriche, bisogna recarsi sul sito dell’Huawei “consumer.huawei.com”, andare nella sezione ‘SUPPORTO’, cliccare su ‘Scopri i nostri servizi di riparazione’, poi ‘PERIODO DI GARANZIA E ASSISTENZA TECNICA’. Fatto ciò dovrebbe aprirsi una pagina in cui inserire i codici.
È importante usufruire della garanzia del proprio telefono, onde evitare sprechi inutili di denaro e per ridurre l’impatto ambientale tenendo il cellulare il più tempo possibile. Bisogna ricordare che le batterie al litio sono estremamente inquinanti per l’ambiente, poiché costruiti con materiali chimici di difficile smaltimento.