Già si sapeva da molto tempo che BlackBerry avrebbe portato avanti il procedimento di “spegnimento” del proprio sistema operativo, BB10. Questa mossa avrebbe avuto ovvie ripercussioni sui vari sistemi, applicazioni e altro. BlackBerry Limited, ovvero la società che gestisce le licenze e il software del marchio principale, ha iniziato ad informare alcuni sviluppatori di app che quelle a pagamento verranno rimosse forzatamente. Questo avverrà il 31 marzo 2018 facendo diventare BlackBerry World un app store gratuito dal primo parile.
Questo comunque non impedirà la monetizzazione delle applicazione, l’importante che sia solo un sistema incorporato all’interno. I rimborsi per i contenuti a pagamento saranno supportati solo fino al 30 aprile 2018. I clienti avranno comunque accesso ai contenuti per cui hanno pagato, anche dopo la rimozione. Se uno sviluppatore scegliesse di non trasformare l’applicazione da pagamento a gratuita la società la rimuoverà.
Come detto sopra, e in altri articoli, il sistema operativo proprio della compagnia è giunto alla fine e secondo uno degli sviluppatori su Twitter, questo è l‘ultimo chiedo della bara. Sono stati promessi altri due anni per chi ancora, per un motivo e per un altro, non se la sente di cambiare smartphone. BB10, e tutto quello che c’è dietro, chiuderà a dicembre del 2019.
Come riferito a The Verge da parte della compagnia stessa “i clienti che passano ad un nuovo KeyOne o Motion, non perderanno un colpo dato che avranno accesso immediato al ricco universo di app nel Google Play Store senza compromettere né la sicurezza né il desiderio di una tastiera fisica”. A quanto pare infatti, in molti non hanno ancora capito che gli ultimi smartphone BlackBerry sono passati ad Android.