Google vuole aggiungere lo scanner degli occhi al suo sistema operativo mobile. Android P potrebbe essere compatibile con tali soluzioni di autenticazione biometrica, facilitando di conseguenza il processo di integrazione degli scanner dell’iride in nuovi dispositivi.
È confermato che si sta lavorando sulla tecnologia, ma non ci sono ancora garanzie che la soluzione arrivi ad Android P. Se arrivasse, dovrebbe essere lanciata sotto forma di anteprima per gli sviluppatori nelle prossime settimane. Google sembra integrare il supporto dello scanner dell’iride nel sistema operativo attraverso un’interfaccia HAL. Essa è volta a fornire un insieme unificato di regole per comunicare con tale hardware. La funzione dovrebbe anche aiutare gli sviluppatori di terze parti che cercano di sfruttare l’hardware di identificazione dell’iride con le loro app Android.
Android P riceve l’autenticazione tramite scansione degli occhi, una vera e propria rarità.
In definitiva, l’aggiunta di questo scanner potrebbe permettere nuove soluzioni biometriche nel settore della telefonia mobile. Ciò renderebbe l’implementazione di tali tecnologie notevolmente più semplice. L’ultimo tentativo di Google di fornire agli sviluppatori e ai produttori ulteriori strumenti per la creazione di meccanismi di sblocco dei dispositivi alternativi è stato Face Unlock lanciato per Android 4.0 Ice Cream Sandwich alla fine del 2011. Però tale soluzione non è stata adottata da molti OEM fino ad anni dopo. Al di fuori degli ultimi modelli di punta di Samsung, tale hardware non è incluso in nessun dispositivo disponibile a livello globale.
Si dice che gli ingegneri di Google si riferiscano internamente alla nuova build del sistema operativo come “gelato al pistacchio”, ma non è ancora chiaro come il software finirà per essere chiamato ufficialmente. La versione iniziale del sistema operativo dovrebbe debuttare prima della conferenza degli sviluppatori Google I / O di quest’anno, prevista per l’8 maggio. Probabilmente il software verrà identificato dal numero di versione 9.0 una volta raggiunto il canale stabile nella seconda metà dell’anno.