Molte volte, anche se il software viene scoperto come non immune da difetti, è anche importante che questi vengano riparati rapidamente, la disponibilità per tutti è breve e non rivela altri guasti (Intel).
SecurityLab ha twittato una tabella che esaminava quattro fattori diversi:
- Il tempo più breve per pubblicare un aggiornamento relativa alla protezione dopo la scoperta di una vulnerabilità;
- Il ritardo massimo nel rendere l’aggiornamento disponibile a tutti;
- Se gli aggiornamenti fossero indipendenti dagli operatori;
- Per quanto tempo è supportato un dispositivo con aggiornamenti di sicurezza.
Questi erano ulteriormente disaggregati; ad esempio, nel più breve tempo possibile per l’aggiornamento, questo è stato diviso tra il primo dispositivo e altri dispositivi dello stesso produttore.
Andiamo nel dettaglio
Apple ha ricevuto la valutazione verde in tutte le categorie. Il suo tempo di rilascio più breve è stato misurato in giorni, sono disponibili in tutto il mondo in un giorno, gli aggiornamenti sono indipendenti dagli operatori e Apple supporta i dispositivi per cinque anni, con la sola eccezione dell’iPhone 5c e i suoi quattro anni.
Essential Phone e Google sono stati gli unici due marchi Android ad avere un punteggio ragionevolmente elevato, sebbene entrambi siano stati criticati per essersi affidati agli operatori per alcuni aggiornamenti di sicurezza, il che significa che ciò potrebbe richiedere giorni o mesi. Entrambi i marchi rilasciano aggiornamenti di sicurezza solo per tre anni anziché cinque.
Il leader di mercato Samsung era molto lontano nella classifica. Gli aggiornamenti di sicurezza più veloci vengono misurati in settimane anziché giorni, altri dispositivi possono richiedere mesi e alcuni aggiornamenti vengono pubblicati solo trimestralmente. Samsung supporta anche dispositivi per periodi che vanno da 2,5 anni a un minimo di un anno per alcuni telefoni.
