Si è concluso da poco il MWC (Mobile World Congress) 2018, fiera di riferimento per tenersi aggiornati su tutte le nuove proposte di brand conosciuti e non. Quest’anno ci sono state per lo più rivisitazioni per quanto riguarda gli smartphone. Nei restanti settori, invece, svariati device che vale la pena considerare.
Nokia 8 Sirocco
L’azienda ha presentato 5 dispositivi al MWC: Nokia 8110, Nokia 8 Sirocco, Nokia 1, Nokia 6 e Nokia 7 Plus. Tra tutti, e in generale considerando tutti gli smartphone presenti alla fiera, 8 Sirocco è tra quelli che più ci è piaciuto. Arriverà ad aprile in Italia, a 749 euro. Essendo il top di gamma tra i device Nokia le aspettative erano alte. Il design proposto è finalmente adatto alle preferenze attuali dei clienti. Robusto, in vetro e acciaio inossidabile, allo stesso tempo sottile, 2 mm di spessore. 128 GB di memoria interna, 6 di RAM, e montato con un chipset Snapdragon 835 di Qualcomm. Doppia fotocamera 12 MP + 13 MP. Ottima qualità audio, varie funzioni potenziate e di tipologia flagship che gli permette di ottenere gli aggiornamenti costantemente e con rapidità. Dispone di Android One.
Waverly Labs Pilot
Trattasi di auricolari che traducono in tempo reale da italiano in altre 14 lingue. Svolgono anche le funzioni base, tra cui ascoltare la musica, rispondere alle chiamate. Queste cuffiette di Waverly permettono di utilizzare uno dei due auricolari e passare l’altro al proprio interlocutore, riuscendo a parlarci in qualsiasi lingua. Le lingue per il momento disponibili per le traduzioni istantanee sono le seguenti oltre all’italiano: inglese, francese, portoghese, spagnolo, arabo, greco, coreano, cinese, hindi, polacco, turco, tedesco, giapponese, russo. Non è un’idea del tutto nuova, ma è interessante la sua implementazione e il prezzo contenuto.
Asus Zenfone 5
Tra i dispositivi presentati da Asus al MWC ritroviamo Zenfone 5, di fascia media e indubbiamente ispirato ad iPhone X per il design. Infatti, presenta il Notch. Molto particolari le dimensioni del dispositivo, 19:9 di rapporto per 6,2 pollici. Con dual camera e dall’aspetto elegante grazie allo schermo che domina la scena. L’azienda ha introdotto con questo dispositivo il sensore grandangolare di 120 gradi. Accontentati i consumatori con il jack di 3.5 mm per l’audio. Nella confezione ci sono anche degli auricolari premium in regalo. Con Snapdragon 636, 4 GB di RAM e 64 di memoria interna. Supportate le Zenimoji che ricordano le emoji AR di apple.
Batteria al grafene per ricaricare lo smartphone
Il prototipo fornisce una tensione di 2.7 V e una densità di corrente incredibile. Dura più di 10 mila cicli, resiste fino a -25 C° ed è leggerissimo. Trattasi di un prototipo a base di grafene che immagazzina energia rinnovabile e la usa per caricare velocemente i dispositivi. Oltre ad accumulare l’energia elettrica riesce a caricarsi e scaricarsi ripetutamente e rapidamente. Il grafene è quindi l’alternativa al metallo finora sempre utilizzato per i device che ricaricano i dispositivi portatili. In tal modo, rispetto ai dispositivi cui siamo abituati per ricaricare le batterie, ci sarà un aumento delle prestazioni, una diminuzione del peso e si potrà anche indossare e inglobare nei tessuti tale tecnologia.
Samsung Galaxy S9
Non poteva mancare il nuovo dispositivo Samsung, preannunciato la vigilia del MWC e presentato poco dopo insieme alla versione S9 Plus. Top di gamma dell’azienda. Schermo da 5,8 pollici con definizione WQHD+ e 2960 x 1440 pixel. Il sensore delle impronte digitali presente anteriormente, con questo dispositivo è stato spostato sul retro. Camera da 8 MP frontalmente e da 12 MP per quanto riguarda quella principale posteriore. Alimentato da SoC Exynoss 9810, con Android Oreo 8.0 e una batteria di 3000 mAh. Novità introdotta sono le MyEmoji. Immancabile poi l’assistente Bixby. Tra le tante funzioni e migliorie, punto focale resta la fotocamera ritenuta tra le migliori sul mercato.
Bitdefender Box 2
Questo dispositivo è un vero e proprio device anti-intrusione, infatti protegge pc, smartphone e apparecchiature di domotica da qualsiasi genere di attacco. Dispone di un pannello di controllo centralizzato e difende qualsiasi dispositivo IoT. A suo sfavore probabilmente l’esigenza di una sottoscrizione con rinnovo annuale. La compagnia di antivirus, Bitdefender, con questo aggeggio mette a disposizione tutti i suoi software. Una pecca potrebbe essere anche il prezzo poco modesto.
Energizer Power Max P16K Pro
Energizer ha proposto tre smartphone durante il MWC: un entry-level, un device di fascia media e Power Max P16K Pro, il più potente di tutti. Non batte solo i dispositivi dello stesso brand, ma qualsiasi altro, se consideriamo la batteria. Infatti, caratteristica che contraddistingue il Power Max è la batteria di 16.000 mAh, una sorta di PowerBank formato smartphone.
Motorola Health Mod
Con Health Mod, Motorola punta sulla salute. Si può montare sul retro del proprio smartphone e permette di tener traccia di alcuni parametri vitali essenziali. Mod indica infatti smartphone modulabili, appunto per la modalità tramite cui è possibile utilizzare questo dispositivo. Tra i parametri misurati: battito cardiaco, respirazione, pressione sanguigna e la temperatura. Si potrà, ad esempio, misurare uno stato febbrile, semplicemente inserendo il dito nel device dopo averlo montato allo smartphone. Tutte le misurazioni sono raccolte e raggruppate in un’apposita app.
Huawei Matebook X Pro
Huawei non ha presentato nessuno smartphone quest’anno. Tra i dispositivi presentati c’è il Matebook Pro, una versione migliorata di quello proposto l’anno prima. Ultra sottile con un rapporto corpo-schermo del 91 %. Scopiazzate alcune caratteristiche del Macbook Air di Apple. Il processore è un Intel Core i5 o i7, con memoria espandibile fino a 256 GB. Con 4,9 mm nel suo punto più sottile e 1,33 Kg, indubbiamente punta proprio ad essere il più sottile e leggero possibile. Particolarità di questo portatile è la posizione della webcam, posizionata sotto un tasto funzione, nascosta. Per azionare la webcam basterà premere tale tasto. Il prezzo è un po’ a sfavore, anche considerando le varie caratteristiche, poiché ammonta fino a 1.500 euro, però è probabilmente il miglior dispositivo presentato dall’azienda durante il mwc.
Vayar Walabot
Questo dispositivo dispone di sensori 3D che percepiscono gli ostacoli dietro i muri, ad esempio tubature o fili elettrici, fino a 10 cm di profondità. Ci sono varie modalità: Panoramica, immagini ad esperto, ecc, se ne possono usare varie. I sensori si azionano con cemento e cartongesso, riuscendo a mappare aree molto estese e scattando una foto da analizzare offline. Si può anche visionare lo scatto sullo smartphone collegando i dispositivi.
Sony Xperia XZ2
Dispositivo con 5,7 pollici in risoluzione FullHD Plus. Fornito di chip Snandragon 845, 4 GB di RAM e 64 di storage interno. 19 MP per la fotocamera caratterizzata dalla tecnologia Motion Eye. Supportati qualità audio ad alta risoluzione e HDR 10. Si può inoltre ricaricare wireless e dispone della certificazione IP67. Sony ha presentato dispositivi di certo non rivoluzionari al MWC se considerate le specifiche tecniche, però soprattutto Xperia XZ2 conferma che per lo meno l’azienda ha finalmente stravolto il design dei propri smartphone.
Lenovo Mirage Solo
Trattasi del primo headset per la Realtà Virtuale completamente “solo”, poiché funziona con Google Daydream, una tecnologia che permette di evitare il collegamento ad un computer o ad uno smartphone. Inoltre, dà il meglio se accoppiato alla Mirage Camera, che riesce a generare immagini 3D con un angolo di visione a 180 gradi. L’autonomia raggiunge le sette ore con una batteria di 4.000 mAh, mentre la tecnologia Worldsense migliora il tracking dei movimenti dell’utente e li trasferisce nel mondo virtuale visualizzato. Molto interessante che, oltre a registrare video VR, la telecamera può fungere da streaming video da remoto.
Sony Ear Duo
Con queste nuove cuffie potrete isolarvi e al contempo essere collegati a ciò che vi circonda. Sarà possibile ascoltare la musica o fare chiamate, o aggiornarsi sulle previsioni meteo, il programma della giornata e tanto altro, senza rinunciare a tutti gli altri suoni esterni. Inoltre, questi auricolari riconoscono i luoghi, gli orari e le attività per fornire tutte le informazioni necessarie durante il giorno.
Lenovo Slider Keyboard
Questa tastiera permetterà di trasformare gli smartphone della serie Moto Z in vere e proprie macchine da scrittura compulsiva. La tastiera si estrae dall’apposito alloggiamento e si inclina fino a 60 gradi. Montata sullo smartphone diventa parte integrante di essa, ricordando un po’ i cellulari di un tempo quando non esistevano i touchscreen ma le tastiere.
ZTE
L’azienda ha proposto vari dispositivi, ognuno di loro punta a stupire per qualcosa ma non si sa quanto realmente tale strategia avrà successo. Nel caso di Blade V9 e Blade V9 Vita, ad esempio, siamo difronte a due smartphone che a livello di caratteristiche non hanno niente di che, ma l’azienda ne è consapevole perché con entrambi punta a colpire per l’estetica. Infatti, i due dispositivi sono gradevoli alla vista, dalle linee semplici ed eleganti al passo con i tempi. Lo stesso vale per ZTE Axon M. Lo smartphone presenta un doppio schermo, differente come concetto, ma chissà se ai consumatori piacerà.
Modius
Modius è una sorta di cuffietta, apparecchio indossabile che fa dimagrire. Tutto ciò che bisogna fare è indossarlo in testa, collegare gli appositi fili dietro le orecchie e attendere 45 minuti. Ciò va ripetuto ogni giorno. Pare che il processo sia garantito dai segnali che i fili collegati dietro l’orecchio trasmettono al nostro corpo. Tali fili stimolano i processi metabolici.
LG V30s ThinQ
Lg non ha presentato nuovi smartphone né dispositivi rivoluzionari per il mercato. Probabilmente non merita nemmeno di essere menzionata, ma dato che per altri dispositivi vi forniremo altri approfondimenti, approfittiamo per citarla. L’azienda ha deciso di concentrarsi sui dispositivi già usciti e migliorarli. È il caso di LG V30s ThinQ. Trattasi di una versione migliorata dello smartphone di base, con l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale. E’ la prima volta per l’azienda.
Nokia Chase
Nokia ha presentato parecchi nuovi smartphone e device di altro genere, tra cui Nokia Chase, un giubbotto Smart, non solo catarifrangente. Sembra un normale giubbotto da soccorritori, in realtà integra molteplici sensori che monitorano chi lo indossa. I dati raccolti sanno spediti alla centrale di comando. Non solo ultra connesso ma anche ultra resistente perché non si fa scalfire da nessuna intemperia.
Tra le altre novità interessanti di questo MWC, da non dimenticare il potenziamento del 5G. Numerose aziende hanno sfruttato questa tecnologia nel mondo del business, o per la robotica nelle fabbriche e così via. Sono stati presentati anche Automotive, apparecchi per rendere Smart le vostre case o intere città. Qualcomm, ad esempio, ha dominato la scena per quanto riguarda i chipset. Doogee, invece, oltre a presentare nuovi dispositivi tra cui il top di gamma Doogee V, ha presentato un prototipo per un futuro smartphone pieghevole.
Lenovo, invece, ha puntato più sull’Intelligenza Artificiale che sugli smartphone. D’altronde, per la prima volta al Mobile World Congress, gli smartphone non sono stati la cosa più importante, quindi ci si è concentrati anche su altri trend. Lenovo ha puntato a questo con Realtà Virtuale e Aumentata che entrano nei laptop Yoga, nei Moto Mods, nei data center e così via. E non solo Lenovo, ma anche tante altre aziende, alcune già citate finora.
Tutti i dispositivi appena elencati non sono stati gli unici presenti al MWC 2018, e in alcuni casi si tratta non di un dispositivo tra i migliori ma il migliore tra quelli proposti da una determinata azienda. Vi terremo aggiornati, come già stiamo facendo, su tante altre classifiche, pareri e considerazioni relativi al Mobile World Congress di questi giorni; sentitevi sempre liberi di dirci anche la vostra.