Nelle giornate del 22 e 23 Marzo 2018 è stato programmato il primo European Immersive Computing Summit (Eics) a Venezia, con lo scopo di porre sotto osservazione i progressi fatti nel campo della realtà aumentata e tecnologie immersive applicate alla pratica medica e scientifica.
Realtà aumentata e medicina: il binomio perfetto
I due giorni di conferenza in programma a Venezia porranno in essere una serie di incontri che verteranno sulla tematica della realtà aumentata applicata in cinque ambiti differenti, ovvero sia: Architettura, Arte e Design, Intrattenimento, Salute, Industria 4.0.
In particolare si potrà aprire un focus di discussione specifico sul tema della salute, in applicazione a tecnologie e piattaforme che consentono di ottenere il monitoraggio e l’ottimizzazione delle abilità sociali nei bambini affetti da autismo. In tal modo, sarà facile garantire un solido processo riabilitativo attraverso l’inclusione scolastica a distanza.
Attraverso il visore per la realtà aumentata Hololens la piattaforma Autisme realizzerà un ambiente controllato per il monitoraggio dei fattori di stress, stimolando i bambini alla gestione autonoma. Sviluppato da Actimage in collaborazione con personale medico e scientifico, Hol’Au-tisme è un ambizioso progetto ancora in fase di test.
Alla Conferenza non mancheranno nemmeno opere di stampo nazionale, come Virtual Kids Therapy di Milc Foundation, una soluzione che trova posto nella progettazione e nello sviluppo di vere e proprie stanze in realtà virtuale. Stanze dove i pazienti possono evadere dal mondo reale e da tutti i loro problemi. Lo scopo, in tal caso, è quello di stimolare la resilienza. Davvero interessante, non trovate?