Una nuova variante documentata della vulnerabilità Spectre sta mettendo in ginocchio le CPU Intel a partire dalla revisione Skylake in avanti. La situazione è tornata di nuovo a livelli di criticità generale.
CPU Intel Skylake+ a serio rischio: nuova variante Spectre assedia i processori
Abbiamo già avuto modo di saggiare le ripercussioni negative che le vulnerabilità Spectre e Meltdown hanno generato nei confronti dei vendor di soluzioni CPU come Intel ed AMD, ora impegnate a fronteggiare una serie interminabile di class action ed update risolutivi.
Proprio quando tutto sembrava andare per il meglio ecco spuntare una nuova variante Spectre che mette a serio repentaglio la sicurezza dei microprocessori Intel a partire dalle soluzioni Skylake. La Ohio State University ha documentato infatti una nuova minaccia che colpisce le CPU più recenti equipaggiate con Software Guard Extension (SGX), notoriamente utilizzato quale area sicura per l’esecuzione del software.
La ricerca pone in essere un metodo alternativo di attacco che consente di eludere le limitazioni dell’area SGX sfruttando il medesimo meccanismo originario Spectre. I ricercatori hanno prontamente avvisato Intel, la quale ha risposto che le misure preventive adottate per le altre varianti saranno efficaci anche per questa nuova versione SGXSpectre.
Inoltre, il chipmaker provvederà anche a fornire una nuova versione del kit di sviluppo software per chi implementa SGX nelle proprie app, rendendolo disponibile a partire dal prossimo 16 Marzo 2018. Vi terremo informati in merito ad ulteriori sviluppi.