Da Febbraio 2018, la società ha iniziato a mandare altre comunicazioni per approfondire un po di più il discorso della rimodulazione delle offerte in merito al prossimo passaggio al rinnovo mensile.
Gli utenti infatti stanno ricevendo un SMS che spiega, appunto, che le offerte avranno scadenza mensile e non più ogni 28 giorni, che ci sarà un aumento dei costi mensile ma non annuale, un aumento però di conseguenza anche delle soglie delle offerte e infine che potranno recedere dal contratto in modo gratuito fino al 23 Marzo.
3 Italia, la fatturazione a 28 giorni provoca seri aumenti
Le offerte che in precedenza avevano scadenza ogni 28 giorni, oltre ad avere un rinnovo ogni mese, vedranno un aumento dell’8,6%, per pareggiare i costi annuali, ma nello stesso tempo vi sarà un aumento del 10% delle soglie previste dalla promozione ( es. 1000 minuti diventeranno 1100 ).
Le offerte che invece avevano scadenza settimanale, oltre a passare al rinnovo mensile, subiranno un incremento dei costi di circa il 4,3% e le soglie verranno aumentate fino a 4,4 volte in più, circa.
Le altre promozioni con soglie giornaliere o rinnovi superiori al mese, vedranno attuarsi delle rimodulazioni proporzionali alla nuova durata mensile, prevista per legge.
La tariffa base Power29 invece subirà un aumento dagli attuali 0,50 euro a settimana a 2,17 euro al mese. Tale tariffa è attiva per ogni nuova SIM attiva o in caso il cliente non sia passato ad altra tariffazione che non prevedono dei costi.
3 Italia inoltre avverte i propri clienti che potranno richiedere eventuale recesso o passaggio ad un altro operatore gratuitamente ma entro una determinata data, ovvero un giorno prima del passaggio alla fatturazione mensile. Per richiedere il recesso il cliente potrà comunicare con la compagnia tramite Raccomandata A/R, via email Pec, a qualsiasi punto vendita o chiamando il numero 133.
Ricordiamo però che in merito a queste rimodulazioni sono state molte le contestazioni da parte dei clienti, che hanno portato associazioni in difesa del cliente a effettuare varie denunce nei confronti delle principali compagnie telefoniche.