Apple ha intrapreso la decisione di portarsi alla realizzazione del suo primo sistema a guida autonoma ormai da molto tempo. La società ha decisamente poco tempo per prendere una decisione definitiva circa il proseguo dei lavori e le strategie da adottare per i nuovi sistemi, almeno stando alle opinioni dell’analista Robert Cirha di Guggenheim, che definisce cruciale questa scelta.
Apple pronta ad abbandonare il Progetto Guida Autonoma?
In tempi recenti è stato possibile aprire un focus su un nuovo concept di mobilità remota che assimila la circolazione stradale della auto ai sistemi a pilotaggio remoto. Moderni sistemi di mobilità autonoma come quelli concepiti da Ford rischiano di stravolgere letteralmente la nostra idea di mobilità urbana stradale.
Un contesto in cui inizialmente si era vista la compartecipazione esterna di realtà molto diversificate, accomunate dall’intenzione di entrare in un mercato che prevede il futuro. Apple è una di queste realtà, ma sembra ora ferma con i lavori. La compagnia di Tim Cook pare non sia pronta ad andare in fondo alla questione, ma il tempo stringe ed occorre muoversi in fretta.
Secondo Cirhia, infatti, Apple ha di fronte a se una scelta ardua: continuare o abbandonare? Secondo l’analista il tempo utile di intervento è di soli due anni. Nel 2015 si era ipotizzata la realizzazione di una Apple Car che aveva destato l’entusiasmo del pubblico e degli investitori, ma solo nel 2016 si era fatto dietro-front. Nel caso in cui Apple deliberi per la riapertura del progetto ci si troverà di fronte ad una scelta davvero difficile e ad un progetto estremamente arduo da realizzare, visto che nomi importanti come Tesla si trova già ad una fase avanzata di sviluppo.
Che la compagnia decida di intraprendere la strada dell’auto elettrica abbandonando il progetto di un sistema a guida autonoma? Avremo modo di scoprirlo.