Il C-Lab di Samsung utilizzerà SXSW per introdurre nuovi progetti con intelligenza artificiale. Tutti mirano a fornire agli utenti esperienze nuove, innovative e uniche che utilizzano la tecnologia dell’intelligenza artificiale per rendere le cose più interessanti e coinvolgenti.
Toonsquare
Sarà utilizzata l’intelligenza artificiale per sapere ciò che un utente digita e trasformare tutto in un fumetto che l’utente e gli altri possono vedere. Con Toonsquare gli utenti saranno dunque in grado di creare i propri cartoni animati. Inoltre, potranno utilizzare la grafica dei personaggi già integrati nell’app o persino utilizzare le proprie foto per creare un nuovo personaggio. Toonsquare analizzerà anche diversi aspetti del testo in modo che possa raccogliere abbastanza informazioni per dare ai personaggi le espressioni e le emozioni dei cartoni animati in base al contesto. Un esempio di tale progetto è nell’immagine all’inizio dell’articolo.
Aurora
Aurora è un componente hardware che utilizza la tecnologia dell’assistente digitale nell’app complementare. Si connette a uno smartphone e visualizza l’assistente sul display hardware integrato. Il telefono può essere collegato all’hardware Aurora e quindi tramite la voce l’utente può parlare con l’app e visualizzare l’interazione sullo schermo. Utilizza anche la fotocamera dello smartphone per riconoscere le espressioni facciali in modo che le espressioni dell’assistente visualizzato siano risposte appropriate.
Gadget
Gadget mira a rinnovare il mondo degli annunci in-game. Mentre a nessuno piacciono molto le pubblicità nei giochi in quanto possono essere invasive, C-Lab vuole cambiare tutto con Gadget. Ci sarà un plug-in che gli sviluppatori possono integrare nei loro giochi e quindi fondere gli annunci sullo sfondo del gioco in posizioni meno evidenti. Il gadget è come lo descrive C-Lab, una piattaforma di aste di annunci in tempo reale che consente agli sviluppatori o agli inserzionisti di acquistare il posizionamento degli annunci. Quindi, gli annunci ci saranno ma senza rovinare l’esperienza di gioco dell’utente.