Sky Sky è pronta a far impazzire tutti i clienti, con il ritorno alla fatturazione mensile, esattamente come per Vodafone, TIM, Wind e 3 Italia, sono previsti aumenti di prezzo su ogni abbonamento. Il consumatore pagherà l’8,6% in più tutti i mesi, pur mantenendo invariato il contenuto ed i canali del contratto.

L’abbiamo tanto desiderata, ma adesso che è in dirittura d’arrivo non ci possiamo lamentare. Dopo aver duramente combattuto per raggiungere la tanto agognata fatturazione ogni 30 giorni, con la legge di Dicembre 2017, il Governo Italiano ha ufficialmente stabilito che tutti gli operatori telefonici dovranno tornare ai 12 rinnovi.

Sky aumenta i prezzi degli abbonamenti, clienti infuriati

A partire dal 1 Aprile 2018 anche Sky inizierà a distribuire bollette mensili. Il costo dei pacchetti inseriti nei vari contratti aumenterà dell’8,6% rispetto a prima. Mensilmente, quindi, ogni cliente pagherà di più, ma il costo annuale resterà pressochè invariato. Il motivo è legato alla presenza di un rinnovo in meno rispetto agli anni passati; ogni mese pagherete di più, ma nel complesso non ne sentirete l’effetto.

Nel dettaglio, se interessati, vi possiamo dire che i pacchetti Cinema, Sport e Calcio costeranno 15,20 euro al mese, Sky TV 21,60 euro e Famiglia 5,40 euro. Gli aumenti sono in media di 1,60 euro a pacchetto.

E’ importante notare che, a differenza degli operatori telefonici, Sky non offre la possibilità di recedere gratuitamente dal contratto. La modifica sarà unilaterale, ma non avrete la possibilità di controbattere, dovrete necessariamente sottostare alle nuove regole imposte dall’azienda. Nell’eventualità che decidiate di recedere dall’abbonamento sarete costretti a pagare una penale (se prevista). Per maggiori informazioni in merito dovete contattare direttamente l’assistenza clienti.

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