Negli anni 2000 grazie all’evoluzione di Internet è stato rimpiazzato l’uso del videoregistratore grazie ai siti dedicati allo streaming come ad esempio Megavideo e poi ai siti dei canali TV che offrono proprio la visione streaming da computer o app per mobile come ad esempio Mediaset on-demand, Raiplay, La7…
Contemporaneo alla nascita e diffusione del videoregistratore è avvenuta la nascita delle videocassette, le quali si sono rivelate di gran profitto per lo sviluppo di negozi di noleggio: se infatti negli anni 90 ci interessava un film che davano al cinema, poco tempo dopo potevamo trovarlo in questi appositi negozi. Grazie a Internet una catena californiana ha avuto l’idea di far prenotare ai suoi clienti il DVD che desideravano ricevere a casa a noleggio. Col passare degli anni questa catena si è dovuta adattare ai tempi e da negozio reale con possibilità di acquisto online è diventato la grande catena Netflix dove possiamo vedere serie tv, film di ogni genere e quasi ogni epoca, cartoni animati, propria rivisitazione dei fumetti Marvel, film in lingua originale, documentari…
Nell’ultimo periodo Amazon ha avuto una grandissima idea: creare un servizio online per la visione delle serie TV prodotte e/o sponsorizzate dalla catena stessa, un ottimo servizio da aggiungere a quelli già super attivi come Prime (agevolazione sulle spedizioni), Fire (produzione di dispositivi elettronici come ad esempio tablet), Music (per scaricare CD in formato mp3, comprare musica, una buona alternativa a Spotify), Kindle Unlimited (servizio per leggere tramite abbonamento mensile libri di qualunque genere in formato digitale), Dash Button (dispositivo di ogni marchio connesso tramite Wi-Fi che permette di acquistare i prodotti preferiti dell’utente in uso premendo un semplice pulsante configurato dall’utente), Inspire (materiale didattico per insegnanti), Cloud (archiviazione dei propri documenti, foto e quant’altro un utente voglia rendere disponibili anche offline)…
Di cosa si tratta Amazon Video? E’ praticamente una valida alternativa a Netflix, infatti si possono vedere in alta qualità e nella lingua selezionata dall’utente tra quelle rese disponibili dal sistema, qualsiasi film di tutti i generi prodotti o resi disponibili da Amazon, per i quali ha acquistato i diritti di Copyright.
Per la legge di Moore (sviluppo esponenziale nel corso degli anni di una nascente tecnologia) applicata a questo caso sembra che piano piano le TV andranno a scomparire dalle nostre abitazioni, verranno sostituite da computer che si connettono a Internet e in cui potremmo scegliere tranquillamente cosa guardare, sparirà quindi il tipo di comunicazione in broadcast, l’utente diventerà attivo e avrà un’ampia scelta di film, documentari e quant’altro voglia vedere, soprattutto da vari siti. Dobbiamo inoltre sottolineare che come la legge di Moore può essere applicata ai nuovi sistemi TV, può essere applicata anche alle TV stesse, non dimentichiamoci infatti la nascita delle Smart TV, televisioni di nuova generazione in grado di connettersi alla rete internet e grazie alle quali l’utente può scegliere bene come amministrare la propria visione, i programmi migliori.