Recenti report hanno visto protagonista Lenovo, la quale avrebbe in programma di licenziare molti dipendenti della divisione Motorola; addirittura, alcune fonti interne alla società avrebbero dichiarato che la forza lavoro del brand di Chicago sarà dimezzata.
Oggi, Lenovo ha dichiarato ai colleghi di Engadget che sì, i licenziamenti ci saranno, ma non nella quantità ipotizzata dai rapporti emersi in questi giorni. Inoltre, è stato confermato che lo sviluppo della sua famiglia Moto Z non verrà influenzato dalla vicenda appena descritta.
La riduzione della forza lavoro si e resa necessaria in virtù del processo di ristrutturazione che ha interessato – ed interessa tutt’ora – la divisione mobile del brand cinese. Fortunatamente, i licenziamenti avranno un impatto del 2% sull’organico totale. Secondo quanto riferito, Motorola ha cancellato altresì la nuova generazione di Moto X4, ma ha comunque un bel po’ di smartphone in cantiere. I primi telefoni della serie Moto E , G e Z dovrebbero essere svelati nei prossimi mesi.
Capitolo ZUK
Su ZUK la questione è piuttosto complicata. Qualche settimana fa vi abbiamo comunicato di come l’azienda abbia rilasciato l’aggiornamento ZUI 3.5 per ZUK Z2 Pro, ZUK Z2 e ZUK Edge. L’update è basato su Android 8.0 Oreo, ed è una vicenda incredibile poichè – teoricamente – Lenovo ha chiuso la divisione ZUK.
Si è anche parlato di un ipotetico ZUK Z3, caratterizzato da un display in 18: 9 e SD845, ma riteniamo piuttosto improbabile la sua presentazione. L’unica certezza che abbiamo è che Lenovo utilizzerà per gli smartphone della famiglia MOTO l’interfaccia ZUK UI.