L’uso dei telefoni cellulari ha portato notevoli vantaggi alla società, ma ha anche fatto sì che i ragazzi di oggi nascessero con la tecnologia già parte della loro vita. Ciò ha portato al dato ormai certo che passano molte ore al giorno con questi dispositivi.
Di conseguenza, tre studenti della Business School di Copenhagen hanno deciso di creare un’applicazione che faccia in modo che i “dipendenti da smartphone” iniziassero ad esserlo sempre meno.
Il software è chiamato “Hold”, funziona con dispositivi Android e iOS ed è gratuito, e l’idea è che i giovani accumulino punti quanto meno riescono a stare senza usare il cellulare. Se non si usa il device tra le 7 di mattina e le 11 di sera nei giorni settimanali, per esempio, si aggiungono fino a 10 punti ogni 20 minuti che si resiste senza guardare lo schermo.
La cosa buona è che – e qui sta il fascino dell’applicazione – i punti accumulati possono essere scambiati per caffè, biglietti per il cinema, libri, prodotti di cancelleria e persino spedizioni Amazon. Ad esempio: per guadagnare tre caffè è necessario avere 300 punti, il che significa che l’utente deve “astenersi” dall’uso del cellulare per 10 ore.
Maths Mathisen, Florian Winder e Vinoth Vinaya sono gli studenti che hanno creato il programma e hanno spiegato ai media inglesi che l’obiettivo è “limitare quelle distrazioni premiando gli studenti e dando loro un incentivo a concentrarsi sul loro lavoro“. E continuano: “Il fatto che un quarto degli studenti in Norvegia abbia scaricato Hold in soli tre mesi dal suo lancio dimostra che i giovani sono disposti a fare quel cambiamento e lasciano da parte i telefoni mentre studiano“.
La dipendenza da smartphone
Alcuni psicologi ritengono che la dipendenza da smartphone sia reale ed esista, mentre altri sostengono che siano tendenze compulsive. La verità è che ci sono alcuni segni che possono farci capire quando una persona è dipendente dallo smartphone: consultare lo schermo ogni pochi minuti mentre si aspetta un messaggio o una chiamata, dormire con il dispositivo in mano, preferire il coinvolgimento di conversazioni al telefono e non tanto di persona.
Inoltre, questo tipo di ossessione per la tecnologia mobile può diventare più dannosa negli adolescenti perché sono persone che stanno sviluppando appieno le loro abilità sociali. Lo stesso potrebbe accadere se un bambino avesse la possibilità di usare un telefono cellulare e diventarne dipendente. Ciò può portare a problemi come la mancanza di concentrazione o difficoltà per la ritenzione mentale.