Instagram e Snapchat sono due social network molto utilizzati per creare storie che spariscono nel giro di 24 ore. Purtroppo o per fortuna, hanno eliminato una funzione tanto amata dagli utenti.
La funzione di cui parliamo è la possibilità di inserire delle GIF animate all’interno delle storie. L’eliminazione sarebbe una conseguenza di un GIF a sfondo razzista.
Instagram e Snapchat eliminano la possibilità di inserire GIF nelle storie
I due social network hanno entrambi eliminato la funzione GIF delle storie dopo che un utente ha scoperto che potevano essere aggiunte anche GIF razziste. La funzione, è stata introdotta da entrambi i social da poco, più precisamente dall’inizio di quest’anno. A scoprire la possibilità di aggiungere GIF a sfondo razzista è stato Lyauna Augmon.
L’utente ha taggato il fondatore di Instagram, Kevin Systrom, sotto allo screenshot incriminato. La GIF sarebbe apparsa cercando la parola “Crime”, in italiano “Crimine”. Instagram ha successivamente dichiarato: “Questo tipo di contenuto non ha posto su Instagram. Abbiamo interrotto la nostra integrazione con Giphy mentre stiamo indagando sull’accaduto“.
Anche Snapchat, ha subito rimosso la possibilità di inserire GIF nelle proprie storie affermando anche: “Non appena siamo venuti a conoscenza dell’episodio, abbiamo rimosso la GIF e abbiamo disabilitato Giphy fino a quando possiamo essere sicuri che questo non accadrà di nuovo.. mentre aspettiamo il team di Giphy per ulteriori chiarimenti“.
Anche Giphy si è subito espressa affermando che gli utenti possono pubblicare sul suo sito qualsiasi contenuto, a meno che non sia ritenuto abusivo, osceno, offensivo o volgare. Sicuramente prenderanno dei provvedimenti per cercare di far tornare disponibile questa funzione, tanto amata dagli utenti. Non ci resta che attendere per scoprire se le GIF ritorneranno sui social oppure no.