Gli attuali provider italiani temono il sopraggiungere di un competitor agguerrito: Iliad, per il quale si è riferito il suo debutto ufficiale in Italia per il prossimo 26 Marzo 2018. Un debutto che farà capo ad una nuova politica di trasparenza verso l’utente finale, che potrà inoltre garantirsi accesso a tariffe vantaggiosissime.
Benedetto Levisi dice indignato del comportamento degli operatori locali e lancia un’invettiva contro realtà di mercato che vincolano i propri utenti a permanere alle offerte. In particolare, è stato detto che:
Gli operatori che hanno sempre le stesse quote di mercato e provano a vincolare i clienti per togliere loro la possibilità di cambiare. Hanno paura, e fanno bene ad averla.
Gli altri operatori stanno cercando di metterci i bastoni tra le ruote, ma siamo decisi. Vogliamo essere protagonisti e abbiamo progetti di lungo periodo.
Arriveremo con tariffe più basse, e soprattutto trasparenti, ma senza sacrificare la qualità. Però basta con le bollette a 28 giorni e con le incertezze su quanto si paga davvero alla fine del mese.
In aggiunta Benedetto Levi ha fornito il suo personale punto di vista in relazione ad un potenziale ingresso nella realtà del segmento telefonia fissa:
Il fisso è poco sviluppato in Italia e non ci sono offerte convergenti con la telefonia mobile. Noi abbiamo un certo know how nel campo
Iliad, intanto, ha già aderito al nuovo piano di copertura della rete da ultimarsi da qui al 2025 secondo i tempi ed i modi definiti dal Ministero.